Il «Far West» di via Benedetto Marcello: la faticosa rinascita dell’ex terra di nessuno di Milano

La strana forma di Benedetto Marcello: né via, né piazza

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Credits laollo IG - Area mercato Benedetto Marcello

Via Benedetto Marcello, a due passi dalla Stazione Centrale, è stata a lungo un’area segnata da attività illecite come spaccio di droga, prostituzione e microcriminalità, e ancora oggi questi fenomeni non sono scomparsi del tutto. Tuttavia, sta lentamente cercando di risollevarsi, anche se resta ancora molto lavoro da fare.

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Il «Far West» di via Benedetto Marcello: la faticosa rinascita dell’ex terra di nessuno di Milano

# La strana forma di Benedetto Marcello: né via, né piazza

Via Benedetto Marcello

Via Benedetto Marcello, situata a breve distanza dalla Stazione Centrale, è una strada di circa 600 metri che presenta una struttura particolare: un parterre centrale separa le corsie, conferendole l’aspetto di una piazza, anche se non è propriamente né una via né una piazza. Il parterre centrale è diviso in due aree principali: una più ampia, dedicata a giardini e giochi per bambini con un parcheggio sotterraneo, e una più piccola, utilizzata come parcheggio e area di mercato il martedì e il sabato, tra via Vitruvio e via Scarlatti.

# Dal degrado alla microcriminalità

Il degrado urbano è spesso accompagnato da disagi sociali e comportamenti ai limiti della legalità, e via Benedetto Marcello non fa eccezione. Per anni, questa strada ha visto il deterioramento dell’ambiente circostante: asfalto e cemento danneggiati, alberi abbattuti, buche pericolose, e graffiti sugli arredi urbani. A questo quadro di degrado si sono aggiunti episodi di microcriminalità, come furti, spaccio di droga, vendita di merce rubata, prostituzione, e l’uso improprio delle strade e del giardino come bagni all’aperto.

# La riqualificazione leggera del parterre

Credits edmondojl IG – Via Benedetto Marcello

La recente riqualificazione del parterre ha contribuito a migliorare significativamente la situazione di degrado. Nella zona destinata al mercato, è stata rifatta l’asfaltatura e ripensata la disposizione degli alberi, con nuove piantumazioni. Questi interventi hanno reso più agevole l’uso del parcheggio nei giorni in cui il mercato non è presente e facilitato l’organizzazione delle bancarelle il martedì e il sabato.

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Credits associazionebenedettomarcello IG – Giardino Falcone e Borsellino

Dall’altro lato di Via Vitruvio, la pavimentazione in cubetti di porfido è stata estesa anche alla nuova sezione di marciapiede. Inoltre, il giardinetto dedicato a Falcone e Borsellino, situato in direzione di Via San Gregorio, è stato recintato e arricchito con la piantumazione di alcune rose.

# Il progetto del nuovo mercato “calato dall’alto”, con le proteste dei cittadini

Credits laollo IG – Area mercato Benedetto Marcello

Il miglioramento dell’area e l’attività di controllo della Polizia Locale hanno contribuito alla riduzione della criminalità, anche se resta ancora molto lavoro da fare su entrambi i fronti. La sistemazione della zona destinata al mercato e al parcheggio lungo la via, realizzata da Palazzo Marino, è stata accolta con proteste dai cittadini, che speravano nell’eliminazione definitiva del parcheggio e del mercato dal parterre centrale. L’obiettivo dei residenti è restituire all’area la sua funzione originaria di viale alberato e giardino, soprattutto considerando che dal 1965 è soggetta a vincolo paesaggistico imposto dalla Sovrintendenza.

# L’attesa di una riqualificazione definitiva

Un intervento più radicale è stato ostacolato da obblighi giuridici del Comune di Milano verso i titolari di concessione. Tuttavia, il Presidente del Municipio 3, Caterina Antola, auspica che la riqualificazione definitiva possa avvenire al più presto. Il piano prevede un investimento di circa 1 milione di euro per la rigenerazione complessiva dell’area, comprese le vie adiacenti. Gli interventi includeranno l’eliminazione dei binari morti, la riorganizzazione della viabilità e lo spostamento delle bancarelle attualmente situate in via Mercadante a viale Andrea Doria.

# Le richieste della maggioranza e dell’opposizione nel Municipio 3

Il fatto che ancora ci sia molto da fare è confermato dalle richieste fatte sia dalla maggioranza che dall’opposizione nel Municipio 3. La prima con una mozione a ottobre 2023 ha formulato le seguenti richieste:

  • procedere con i lavori di restyling della strada già previsti nel Piano delle opere pubbliche del Comune e di monitorare gli esiti dell’avviso pubblico comunale “Piazze aperte per ogni scuola;
  • realizzare in via Benedetto Marcello, in collaborazione con la Prefettura e con la Questura, un presidio fisso delle forze dell’ordine e dei servizi sociali;
  • interdire l’ingresso dei tre parchi giochi presenti in via Benedetto Marcello agli adulti che non accompagnino bambini, a norma del vigente Regolamento del Comune”. regola che dovrebbe impedire ai tanti immigrati che frequentano la zona di occupare le aree verdi e i parchi giochi e di impedirne l’utilizzo ai residenti del quartiere.

L’opposizione tramite il consigliere Marco Cagnolati a gennaio 2024 ha chiesto a Palazzo Marino di non spostare il mercato in Via Doria, soprattutto senza aver interpellato i residenti, ma di distribuire le licenze nei vari mercati cittadini e di avere notizie sulla riqualificazione della via.

 

Continua la lettura con: 7 aree di Milano da riqualificare alla grande

FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.