Le FONTANE più AMATE di MILANO

Le più belle fontane della città dell'acqua

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Milano, una grande città che per millenni ha convissuto, amato, gestito l’acqua. I primi abitanti e poi i Romani e via via gli altri abitanti hanno sempre pasticciato con l’acqua, deviando torrenti, scavando canali navigabili e pozzi per le case. E poi piano piano si sono cominciati a chiudere i Navigli e non “vedere” più l’acqua, soprattutto dall’inizio del secolo scorso. La diamo per scontata o forse non più, stando all’interesse recente suscitato sulla riqualificazione dei Navigli.

Però le fontane ci piacciono, eccome. E non solo a noi residenti, ma anche ai turisti, sempre più numerosi, basta vedere le foto a centinaia sui social network.

Le FONTANE più AMATE di MILANO

# La Fontana per antonomasia di Milano, l’unica progettata da Piermarini

Partiamo dalla più classica di tutte, la più antica, posizionata al centro di una piccola piazza, a due passi dal Duomo: la fontana di piazza Fontana, che ha dato il nome alla piazza stessa. È l’unica fontana progettata da Giuseppe Piermarini, grande architetto umbro, costruttore del Teatro di Scala e di moltissimi altri palazzi milanesi. Costruita nel Settecento, non solo per bellezza, ma anche per le necessità del mercato di ortofrutta allora presente, è stata testimone silenziosa e partecipe delle vicende cittadine.

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# La fontana di Giò Ponti

Un’altra fontana è unica: quella in Largo Donegani, progettata da un altro grandissimo architetto, Giò Ponti, che completa ed arricchisce il contesto urbano dei palazzi ex Montecatini.

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# La Torta degli Sposi

Naturalmente facciamo un passaggio veloce alla Torta degli Sposi, di fronte al Castello Sforzesco, protagonista di una leggenda metropolitana sulla sua sparizione dopo il disfacimento dovuto alla costruzione della linea 1 della metropolitana milanese. Era semplicemente in un magazzino del Comune finchè non si è deciso di rimetterla al suo posto.

Credits: cronacamilano.it – Torta degli sposi

# Il “Ciclo dell’Acqua” di Dominioni

E che dire della complicatissima fontana in piazza San Babila? Altro grandissimo architetto – Caccia Dominioni – ha immaginato il ciclo dell’acqua lombardo, dalle montagne alla pianura.

Credits: www.fontanedimilano.it – Fontana Piazza San Babila

# La fontana di Pertini

Nascosta a metà di via Manzoni e un po’ sacrificata come posizione la fontana dedicata ad un grande Presidente della Repubblica Italiana regalata alla città da Metropolitana Milanese negli anni ’90 del secolo scorso.

Credits: blogspot.com – Monumento a Sandro Pertini

# La peschiera barocca

I Giardini della Guastalla sono uno dei parchi più antichi di Milano. Il Collegio della Guastalla, cui fa riferimento il giardino, fu costruito per ordine della contessa Paola Ludovica Torelli della Guastalla come fondazione benefica e terminato nel 1555. Ed in mezzo la peschiera barocca, gradevole punto di frescura.

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# I Bagni Misteriosi di De Chirico

Spostiamoci verso la Triennale, nel cui giardino ci sono i Bagni Misteriosi di Giorgio De Chirico una delle opere realizzate per la XV triennale di Milano nel 1973, caratterizzata da colori vivi e contrastanti.

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# Gae Aulenti

Una delle fontane più frequentate d’estate. Anche per i giochi d’acqua sulla piazza simbolo della rigenerazione di Porta Nuova. 

# Le Quattro Stagioni di City Life

Prendiamo la lilla ed andiamo a City Life: scendendo verso il parco pubblico, siamo accolti dai bellissimi giochi d’acqua della fontana delle Quattro Stagioni, costruita in soli due mesi nel 1927 su progetto di un grande e misconosciuto architetto del Comune di Milano, Renzo Gerla.

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# Il Pinocchio della Madonnina

Chi non conosce la favola di Pinocchio? Ebbene abbiamo una fontana dedicata proprio a lui, il burattino amato da tutti i bambini. Si trova in corso Indipendenza in mezzo ai giardini e frequentatissima da bambini e adulti.

Credits: zero.eu
Pinocchio della Madonnina

# Monumento al Centauro

La chicca finale: posizionata al quartiere sant’Ambrogio nella parte sud di Milano, con al centro il monumento al centauro del noto scultore polacco Igor Mitoraj, che aveva eletto l’Italia a suo paese d’adozione all’inizio degli anni ’80. Le sue sculture ‘postmoderne’, ispirate al periodo classico dell’antichità, arricchiscono le piazze di molte città d’Europa e d’Italia.

Ph. @fontaneitaliane IG

Continua la lettura con: I monumenti più curiosi di Milano

CRISTINA ARDUINI

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Cristina Arduini
Biologa, nata e cresciuta a Milano, da sempre appassionata di acqua in tutte le sue declinazioni, funzionario pubblico in altri tempi e autore di pubblicazioni scientifiche e tecniche. Detentrice di due siti : www.risorsa-acqua.it e www.fontanedimilano.it