Le ultime novità sui sette quartieri che trasformeranno Milano

Sette aree strategiche stanno cambiando volto a Milano con cantieri, funzioni innovative e nuove centralità urbane

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Ex cave, scali ferroviari e comparti industriali si trasformano in nuovi quartieri. I progetti in corso e quelli in avvio delineano la città dei prossimi decenni. Vediamo le ultime novità sui quartieri protagonisti di questa trasformazione. 

#1 Rogoredo: il “bosco della musica” del Conservatorio Verdi con il recupero della palazzina “ex-chimici”

Rendering aereo Campus della Musica

A Rogoredo è in arrivo il “bosco della musica”, il nuovo campus del Conservatorio Giuseppe Verdi pensato per sostenere l’aumento delle iscrizioni e ampliare l’offerta formativa. L’intervento si concentra sulla palazzina Ex Chimici, edificio legato al degrado urbano, che diventerà il nucleo di un complesso destinato a studenti e docenti.

Rendering Bosco della Musica

Il progetto comprende un auditorium da 350 posti, spazi verdi, aule e laboratori di ultima generazione, sale prova, coworking e aree di ristoro. Previsto anche uno studentato da 200 posti letto, per una capacità totale di 600-800 studenti. Il costo stimato è di 47 milioni di euro e copre anche le nuove sezioni dedicate alla musica elettronica, applicata, jazz, rock e pop.

La palazzina storica, sopravvissuta alle acciaierie Redaelli, è stata scelta come simbolo di rigenerazione urbana e ambientale. Il progetto, affidato nel 2022 allo studio Settanta7, prevede la consegna per l’anno accademico 2026-2027.

#2 Santa Giulia Nord: la rigenerazione con un grande parco, il PalaItalia e la metrotranvia

MCA_Milano Santa Giulia_birds-eye view_Visual by MCA VIsual

Nella parte nord di Santa Giulia è previsto un masterplan rivisto rispetto al progetto originale di Norman Foster. L’intervento prevede un parco urbano di 330.000 mq, nuove residenze, uffici e spazi commerciali, distribuiti in un sistema di vie pedonali e piazze pubbliche.

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Percorso Metrotranvia 13

La nuova metrotranvia 13 collegherà la stazione Repetti M4 con l’alta velocità di Rogoredo M3, anche se i lavori sono stati rinviati più volte. L’opera sarà esercitata con i nuovi Tramlink bidirezionali, ma non sarà pronta in tempo per le Olimpiadi. Obiettivo inaugurazione seconda parte del 2027.

Urbanfile – Arena Milano

Il fulcro del progetto è il PalaItalia o Arena Milano, arena da 16.000 posti che ospiterà le gare di hockey su ghiaccio di Milano-Cortina 2026. La prima pietra è stata posata nel novembre 2023 e la consegna è fissata entro la fine del 2025, così da permettere i collaudi in vista delle competizioni. Dopo l’evento il palazzo sarà convertito ad arena per eventi musicali. 

#3 Cascina Merlata: lo smart district con il lifestyle center più grande della città

Cascina Merlata Masterplan

Cascina Merlata si sviluppa su circa 900.000 mq a ridosso dell’area MIND, con un grande parco urbano da 250.000 mq, scuole e residenze. Nel novembre 2023 è stato inaugurato Merlata Bloom, il più grande lifestyle center cittadino, progettato come polo commerciale e di intrattenimento.

Urbanfile – Cascina Merlata

Il quartiere comprende UpTown, primo smart district italiano, caratterizzato da una forte componente di housing sociale e servizi di prossimità. Pensato per accogliere tra i 12.000 e i 15.000 abitanti, è candidato alla certificazione GBC Quartieri per la sostenibilità ambientale.

Credits: GRUPPO FS – RFI

Sono in fase di ultimazione gli ultimi lotti residenziali, mentre è stata finanziato e appaltato il cantiere per la stazione MIND-Merlata della futura Circle Line, destinata a migliorare i collegamenti con il resto della città.

#4 Bisceglie: SeiMilano, il nuovo quartiere residenziale con un parco ispirato alla Pianura Padana

Masterplan SeiMilano

SeiMilano è il progetto di rigenerazione delle ex cave Calchi Taeggi, un’area di oltre 300.000 mq a ridosso della fermata Bisceglie M1. L’intervento prevede residenze, uffici e spazi commerciali immersi in un parco di 16 ettari, concepito come grande area pubblica accessibile tutto l’anno.

boriomangiarotti IG – Parco SeiMilano

Il masterplan, firmato da Mario Cucinella, suddivide il quartiere in tre settori: direzionale a nord-est, residenziale lungo l’asse centrale e polo commerciale tra via Bisceglie e il nuovo boulevard. Al centro c’è il parco urbano, disegnato da Michel Desvigne, collegato al Parco dei Fontanili e parte di una rete verde ciclopedonale.

Urbanfile – Edifici West Park

Completato il primo lotto residenziale, termintati gli uffici Park West, entro il 2025 è attesa la conclusione del secondo lotto con 650 appartamenti. L’intero progetto dovrebbe essere finalizzato tra il 2026 e il 2027.

#5 Mind: il parco scientifico tecnologico con ospedale, ricerca e università

Credits: farmacista33.it

Nell’ex area Expo 2015 sta nascendo MIND, distretto scientifico e tecnologico da 650.000 mq. Qui trovano sede tre poli pubblici principali: l’ospedale IRCCS Galeazzi, già attivo da agosto 2022 con i suoi 16 piani e 90 metri di altezza, lo Human Technopole e il futuro campus dell’Università Statale.

Human Technopole

Lo Human Technopole, articolato in sette centri di ricerca, è parzialmente operativo con Palazzo Italia e i primi laboratori. È in costruzione il secondo edificio da 10 piani, mentre altri sorgeranno nei prossimi anni anche riutilizzando padiglioni dell’Expo.

Credits: Mind Milano – 5- Campus Scientifico Statale

Il campus della Statale, cinque corti distribuite su 190.000 mq, ha visto la posa della prima pietra nell’ottobre 2023 e sarà inaugurato per l’anno accademico 2026/2027.

Westgate

Nella zona ovest, West Gate comprenderà uffici, 400 appartamenti, edifici in legno, tra cui il più alto d’Italia, e un Mobility Hub da 1.500 posti auto già in costruzione avanzata. La conclusione complessiva del distretto è prevista entro il 2032.

#6 SoPra: la rinascita del sud della città con Symbiosis tra Fondazione Prada e Scalo Romana

Maps – Soupra, Milano

L’area di Symbiosis, sviluppata da Covivio su 125.000 mq secondo il masterplan di Antonio Citterio Patricia Viel, rappresenta il fulcro del distretto denominato SoPra, tra Fondazione Prada e lo Scalo Romana. L’intervento prevede uffici, sedi aziendali e spazi pubblici di nuova generazione.

Urbanfile – Torre Snam

Tra gli edifici in costruzione la sede Snam articolata in 14 piani, ormai terminata, il nuovo quartier generale di Moncler, in fase avanzata.

d4re.com – Vitae

Attesa per l’avvio dei cantieri di “Vitae”, caratterizzato da una spirale verde con orti e serre sui tetti, un parco con specchi d’acqua e teatro all’aperto. In zona sono già presenti l’headquarter di Fastweb, l’ICS International School e la sede di LVMH.

#7 Ex Scalo Farini: il più grande progetto di rigenerazione degli scali ferroviari

Nuovo masterplan Farini

Lo Scalo Farini, con i suoi 468.000 mq, è il più esteso tra i progetti di rigenerazione ferroviaria. Il masterplan firmato dal team OMA – “Agenti Climatici” – prevede 300.000 mq di parco, aree residenziali e commerciali, spazi direzionali e il futuro HQ Unicredit, destinato a lasciare Porta Nuova entro il 2030-2035.

Il parco sarà concepito come polmone verde capace di ridurre le temperature estive e migliorare la qualità dell’aria. Sono previsti inoltre 1.800 alloggi convenzionati, funzioni culturali e servizi per la comunità. Gli edifici esistenti verranno recuperati e adattati a nuove funzioni.

Campus Brera – Mate

Tra questi spicca il Campus delle Arti dell’Accademia di Brera, che occuperà 15.000 mq e accoglierà 1.800 studenti. I lavori sono iniziati nel 2022 e dovrebbero concludersi entro il 2025. Lo sviluppo complessivo del masterplan procederà a moduli, adattandosi agli scenari immobiliari.

Continua la lettura con: Il futuro di Milano? «Diventare laboratorio urbano delle città del mondo»

FABIO MARCOMIN


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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.

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