E se il futuro di piazza Duomo fosse una fontana?

Dopo alcuni tentativi provvisori del passato, e un progetto monumentale mai realizzato, nel futuro della piazza ci sarà una fontana scenografica?

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Milano sparita e da ricordare - Foto Mauro Pozzoli - Fontana temporanea in piazza Duomo

Nel corso della sua storia sono stati fatti alcuni tentativi. Ma sempre provvisori. E pensare che in occasione della riqualificazione della piazza per la costruzione della linea M3 fu presentato un progetto per una fontana monumentale. Perchè non riprovarci con qualcosa di ancor più scenografico?

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E se il futuro di piazza Duomo fosse una fontana?

# Le fontane gemelle illuminate di notte degli anni ’30

In più di un’occasione sul sagrato sono state installate delle fontane nel corso del ‘900. La prima è stata nel 1934 quando due fontane gemelle, illuminate di notte, sono state inaugurate per la visita Capo del Governo e dello Stato Italiano, accompagnate dai simboli del partito politico, Una (la “torta nuziale”) fu poi trasferita davanti al Castello Sforzesco nel 1936, l’altra di fronte all’ingresso della Triennale, in occasione della manifestazione “VII Triennale” nel 1940.

# L’installazione temporanea degli anni ’90 con gli zampilli che ricreavano la forma del Duomo

Milano sparita e da ricordare – Foto Mauro Pozzoli – Fontana temporanea in piazza Duomo

La terza fontana provvisoria in Piazza del Duomo fu realizzata durante il periodo dalla giunta Comunale guidata dal sindaco Marco Formentini nel 1994. Fu installata vicino a Palazzo Carminati, davanti all’aiuola. I getti d’acqua della fontana riprendevano la forma delle guglie del Duomo insieme al ritmo di musica, con diverse coreografie che si alternavano fino a ricreare il profilo completo della cattedrale.

# Il progetto degli anni ’80 mai realizzato per una fontana monumentale

gianlucabresciablog.wordpress.co – Plastico piazza Duomo con Fontana di Gardella, prima versione

Nel 1989 l’architetto Ignazio Gardella aveva presentato un progetto per realizzare una fontana monumentale, nell’ambito della riqualificazione della piazza previsto dopo la realizzazione della linea M3. Si prevedeva la costruzione di un monumento con cascate, inizialmente di una lunghezza di 89 metri, una larghezza di 9 metri e un’altezza del basamento di 6,4 metri rivestito da lastre rettangolari di mamo di Candoglia. L’obiettivo era di riportare lo spazio alle proporzioni previste dal progetto del Mengoni e celare palazzo Carminati, da sempre considerato inadatto alla grandiosità della piazza.

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gianlucabresciablog.wordpress.com – Progetto Gardella fontana aggiornato

Nel progetto rivisto nel 1990 le sei arcate erano state trasformate e ridimensionate, diventando simili ai portici dell’Arcivescovado, mentre le campate dedicate alle fontane venivano diminuite ad una sola. Previste inoltre che le semi-arcate fossero a 20 metri di altezza, con una discesa della cascata d’acqua pari a 8 metri, con la possibilità di accedere all’interno del monumento grazie a due scale. La terza variante fu un ritorno al progetto originario con modifiche minori, ma naturalmente mai realizzato.

# Una fontana scenografica per il futuro della piazza al posto delle aiuole?

Oasi nel mondo Zegna

Negli ultimi anni nell’aiuole del sagrato abbiamo visto banani e palme, ora è il turno di boschetti di canfore a cespuglio alternati a rododendri dall’autunno alla tarda primavera e Philadelphus nel resto dell’anno con il progetto “Oasi Zegna nel mondo”. Per i prossimi tre anni questo sarà l’allestimento della parte della piazza di fronte a Palazzo Carminati. Terminato questo periodo si potrebbe immaginare di costruire finalmente una fontana scenografica per rendere caratterizzare ancora di più piazza del Duomo e arricchire la città di un nuovo simbolo.

Si potrebbe rimanere sul classico con facendo il verso alle fontane romane, dove a spiccare sarebbe la composizione artistica al centro, oppure una fontana con una scultura d’arte moderna circondata da zampilli lungo tutto il perimetro esterno. In alternativa si potrebbe guardare a una fontana con una scultura che richiama il Duomo nelle sue tipiche sporgenze dove sono posizionati i gargoyles, infine un inno alla modernità: colonne verticali, al centro della vasca, disegnate per ricostruire il profilo della cattedrale. 

Il futuro di piazza Duomo sarà quindi una fontana?

Continua la lettura con: Gli “Undici Zampilli”, la fontana più antica di Milano: era come l’acqua di Lourdes

FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.

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