In via Malpighi 3, a due passi da Porta Venezia, c’è uno dei palazzi con le decorazioni più belle di Milano.
Casa GALIMBERTI, il più bel PALAZZO LIBERTY di Milano
# Donne formose e motivi floreali
Si tratta di casa Galimberti, progettata da Giovanni Battista Bossi e fatta costruire nel biennio 1903-1905 su incarico dei fratelli Galimberti.
E’ ritenuto uno degli esempi più brillanti del Liberty milanese grazie alle decorazioni disegnate dal Bossi. Al primo piano sono raffigurate delle formose figure femminili mentre negli altri piani vi sono motivi floreali che abbondano anche gli spazi interni.
# Era anche un’avanguardia tecnologica
Quando fu costruito presentava delle caratteristiche di avanguardia per i tempi, come il riscaldamento centralizzato e l’ascensore che, di cui a inizio Novecento erano dotati solo pochi palazzi. Nel 1923 Casa Galimberti ospitò una mostra d’arte organizzata dalla Famiglia Artistica Milanese, che presentava opere di figure di spicco del movimento futurista, come come Umberto Boccioni e Carlo Carrà.
# Sopra la Roggia Gerenzana

Anche se l’edificio è stato sottoposto a vincolo monumentale nel 1965, sorprende sempre il contrasto tra lo stile del palazzo con quello del Panino Giusto, catena di locali di grande successo della città.
Una curiosità: sotto l’angolo del palazzo passa la Roggia Gerenzana, che porta acque dalla Martesana a Rogoredo. Un tratto ancora scoperto lungo 20 metri è visibile nel cortile dell’edificio di via Spallanzani 10 (dove si trova la Unes).
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Una volta (anni 70) al piano terra c’era Il Transatlantico, ristorante ove si ritrovavano molti politici milanesi una volta terminato il Consiglio Comunale, o importanti riunioni di partito. Allora militante del PRI ci andavo spesso.
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