🛑 OMS: da inizio anno nel mondo i CONTAGI si sono DIMEZZATI

Dall'inizio della pandemia non era mai accaduto di vedere un trend discendente come quello attuale. Ecco la situazione con uno speciale focus su alcuni paesi

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Continua il calo di nuovi casi di positività accertati nel mondo ormai da 5 settimane consecutive. Questo sta avvenendo in modo indifferenziato tra i diversi paesi del mondo a prescindere dalle dosi di vaccino somministrate. Dall’inizio della pandemia non era mai accaduto di vedere un trend discendente come quello attuale. Ecco la situazione con uno speciale focus su alcuni paesi.

OMS: da inizio anno nel mondo i CONTAGI si sono DIMEZZATI

# Dal picco di 845.696 casi dell’8 gennaio si è scesi ai 265.000 il 15 febbraio

Dopo la comunicazione della scorsa settimana in cui l’OMS certificava che rispetto alla settimana precedente si erano registrati 3,1 milioni di casi con una riduzione del 17%, un livello così basso non si registrava dal mese di Ottobre, ieri 16 febbraio è arrivata un’ulteriore conferma del calo globale di nuovi positivi. Per la quinta settimana consecutiva e dall’inizio dell’anno il bilancio settimanale delle infezioni si è  dimezzato: i casi settimanali sono passati da oltre cinque milioni nel periodo 4-10 gennaio a 2,6 milioni nel periodo 8-14 febbraio. Dal picco di 845.696 casi dell’8 gennaio si è scesi ai 265.000 il 15 febbraio. 

Soprattutto dall’inizio della pandemia non era mai accaduto di vedere un trend discendente come quello attuale. 

Il commento via Twitter di Tedros Adhanom Ghebreyesus direttore generale dell’Oms: “Questo dimostra che semplici misure di salute pubblica funzionano contro il #COVID19, anche in presenza delle varianti “.

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Fonte: Ansa

# La curva dei contagi è in calo a prescindere dalle dosi di vaccino somministrate

Credits: ourworldindata.org – Campagna vaccinale mondiale al 15 Febbraio

Nel mondo prosegue la campagna vaccinale contro il Covid-19 con Israele e Emirati Arabi Uniti in testa per dosi somministrate in proporzione agli abitanti, rispettivamente al 78,09% e 52,56%, seguite da Regno Unito con il 23,75% e Stati Uniti al 16,68%. Ad eccezione degli Emirati Arabi Uniti, che presenta un trend in crescita di contagi nonostante l’elevato livello di vaccinazioni effettuate, le altre tre Nazioni stanno registrando un calo dei contagi dall’inizio dell’anno

La stessa situazione di calo progressivo dei contagi però si verifica anche nei Paesi in cui le dosi somministrate in rapporto agli abitanti sono ad una quota molto inferiore, tra lo 0,6% e il 6%. 

# Anche in Messico e Argentina prosegue la riduzione del numero di positivi

Credits: worldometers.info – Curva contagi Messico

Nello stato del Centro America le dosi di vaccino somministrate agli abitanti sono ferme allo 0,71% della popolazione, ma la curva è in calo dal picco del 22 gennaio di circa 22.000 casi di positività ai 3.000 del 15 Febbraio.

Credits: ourworldindata.org – Curva contagi Argentina

In Argentina la campagna vaccinale ha coperto ad oggi solo l’1,35% della popolazione, ogni 100 abitanti, i contagi però si sono ridotti di quasi il 70% dalla prima settimana di gennaio.

# In Asia, l’India da settembre registra un calo del 90% dei contagi, senza restrizioni e con pochi vaccini

Credits: worldometers.info – Curva contagi India

L’India è tra le Nazioni con il più basso tasso di dosi somministrate ogni 100 abitanti, appena lo 0,65%, ma nonostante questo la riduzione costante del numero di nuovi positivi è in atto da Settembre: un crollo drastico del 90%.

# In Europa il trend è identico

Credits: ourworldindata.org – Curva contagi Romania

La Romania è uno dei Paesi in Unione Europea con il più alto tasso di dosi somministrate e comunque supera appena il 6% ogni 100 abitanti. Qui la riduzione dei contagiati è in atto dall’inizio di novembre e non sono più saliti sopra la quota di 2.500 al giorno.

Credits: ourwoorldindata.org

Lo stesso vale per la Grecia che continua a registrare un calo dei nuovi positivi da novembre, con solo una piccola risalita la scorsa settimana, con poco più del 5,5% di vaccini eseguiti ogni 100 cittadini.

Credits: ourworldindata.org

Con un tasso di vaccinazione appena inferiore, la Svezia ha dimezzato i contagi: dall’inizio del 2021 è stata registrata la metà dei contagi rispetto al picco di metà dicembre 2020 e da allora non ha più toccato la quota di 5.000 casi giornalieri. A questo si aggiunge che si tratta di uno dei paesi che non ha adottato misure particolarmente restrittive: non c’è obbligo di mascherina e non ha mai fatto lockdown. 

Credits: worldometers.info – Curva contagi Olanda

L’Olanda è un caso ancora più eclatante. Ad oggi le dosi somministrate ogni 100 abitanti non raggiungono il 3,7%, ma il numero di contagiati è precipitato di quasi il 70% da metà dicembre.

Continua la lettura: 🛑 CROLLO improvviso di CONTAGI nel MONDO: -17% in una SETTIMANA

FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.