L’ISLANDA d’Italia è a meno di due ore da Milano

In Lombardia, a pochi passi dal confine con la Svizzera, ci si ritrova in un deserto ghiacciato, un scenario simile all'isola prossima al circolo polare artico

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Credits: myomwntrip.com

In Lombardia, a pochi passi dal confine con la Svizzera, ci si ritrova in scenari simili all’isola prossima al circolo polare artico. Il Ghiacciaio Fellaria in Valmalenco viene considerato l’Islanda d’Italia, a oltre 3.500 metri di altezza. Negli ultimi decenni il ghiacciaio si sta purtroppo ritirando, come succede in diverse parti del mondo, ma è ancora possibile ammirare la sua maestosità. 

L’ISLANDA d’Italia è a meno di due ore da Milano

# Il Ghiacciaio Fellaria a 3.500 metri di quota offre il panorama delle cime del Bernina

 

Il Ghiacciaio Fellaria, o Vedretta di Fellaria, sorge sopra i 3.500 metri nel deserto ghiacciato dell’Altopiano di Fellaria, da dove si possono ammirare alcune delle più importanti cime del Gruppo del Bernina.

Dall’altopiano scendono tre diverse lingue di ghiaccio in diverse direzioni: il Ghiacciaio Palù che scende verso la Svizzera e la Val Poschiavo e visibile anche dal famoso Trenino Rosso del Bernina nella tratta tra Poschiavo e S. Moritz, e il Ghiacciaio Fellaria, diviso in due lingue differenti separate dallo scoglio roccioso del Sasso Rosso, che scende verso Sud (Fellaria orientale) e verso Sud-Ovest (Fellaria occidentale).

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# A fine ‘800 si estendeva per 23 kmq. Oggi si è ridotto di oltre il 50%

Nel 1850 il Ghiacciaio Fellaria si estendeva per circa 23 chilometri quadrati fino a scendere a quota 2.100 metri, mentre oggi l’estensione del ghiacciaio si è ridotta a circa 9 chilometri quadrati e il fronte si è spaccato in due, formando il Fellaria Ovest che adesso si trova a quota 2.750 metri e il Fellaria Est che adesso si trova a quota 2.600 metri circa.

# Come raggiungere il ghiacciaio partendo da Milano

Il ghiacciaio Fellaria si può raggiungere a piedi partendo dal Rifugio Zoia situato a Lanzada (SO). Per arrivare al Rifugio Zoia da Milano ci sono due opzioni: la Strada Statale 36 del Lago di Como e dello Spluga fino a Colico oppure l’autostrada Como Laghi A9 fino a Como Nord per poi percorrere tutta la Strada Regina, seguendo poi le indicazioni per la SS36 fino a Colico.

Da Colico dovete poi prendere lo svincolo sulla SS38 in direzione Sondrio e prima di entrare nel centro città troverete una rotonda con una deviazione sulla SP15 in direzione di Località Campo Moro a Lanzada. Da lì il Rifugio Zoia a 2.021 metri si raggiunge con un piccolo sentiero nel bosco

 

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.