La GRANDE PORTA dell’EST: il grande HUB METRO-FERROVIARIO del futuro di Milano

Il punto sul progetto, le infrastrutture di viabilità e quando dovrebbe inaugurare

0
Credits Comune di Segrate - Percorsi ciclopedonali

L’East Gate Hub rivoluzionerà la mobilità di Milano. Sarà un polo della mobilità dove si potranno prendere treni regionali, dell’alta velocità e della metropolitana e mobilità dolce. Il punto sul progetto, le infrastrutture di viabilità e quando dovrebbe inaugurare.

La GRANDE PORTA dell’EST: il grande HUB METRO-FERROVIARIO del futuro di Milano

# Il punto sul progetto per il “Milan East Gate Hub”

Credits Urbanfile – Milano East gate

Nel 2020 Regione Lombardia tramite una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile ha finanziato con 400.000 euro in aggiunta ai precedenti 110.000 euro, sui 2,5 milioni necessari, la seconda fase del progetto di fattibilità tecnica ed economica del nodo di interscambio ‘Hub metropolitano Segrate Porta Est Milano – Prolungamento M4 a est di Linate’. Il rimanente delle risorse è arrivato da fondi europei, il 50% del totale, e dallo Stato.

# Il mall del lusso Westfield è sparito dai radar

Credits mm – Hub porta Est

Il progetto complessivo, per un investimento previsto di oltre 500 milioni di euro, vede coinvolti Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano, Comune di Milano, Rfi, lo stesso Comune di Segrate, Sea S.p.a., Westfield Milan S.p.a. MM, incaricata alla redazione del progetto di fattibilità, lo ha presentato ufficialmente nel 2021 con il nome di “Milan east gate hub”.

Westfield Segrate

Al momento il progetto del mall del lusso Westfield è sparito dai radar. Nonostante la società stia contribuendo a finanziare il futuro hub della mobilità milanese, sul sito rimane solo una pagina che rimanda appunto ai lavori promessi in cambio del polo commerciale al momento sospeso.

Leggi anche: EAST HUB: le novità sulla PROSSIMA PORTA di INGRESSO di Milano

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

# La nuova stazione Alta Velocità ferroviaria “Segrate Porta Est”

Concept stazione Porta Est

Milano avrà una nuova stazione di porta, dopo quelle di di Rho Fiera a nord-ovest e di Milano-Rogoredo a sud, sull’asse ferroviario ad est. Il nuovo Hub metropolitano di Segrate Porta Est prenderà il posto dell’attuale fermata ferroviaria di Segrate, diventando un importante nodo di interscambio tra treni suburbani e regionali, treni a lunga percorrenza, treni ad Alta Velocità e trasporto pubblico locale

Credits mm – Alta velocità Porta Est

Nei prossimi anni si concluderanno i lavori sulle tratte AV tra Brescia-Verona e tra Verona e Padova che, unendosi a quella già operativa tra Milano e Brescia, consentiranno di collegare Milano e Venezia in poco tempo. Lo snodo di Segrate diventerà quindi fondamentale per l’accesso da est in città grazie anche al prolungamento della linea M4 da Linate

Leggi anche: Il video del giorno: INFRASTRUTTURE, i 5 GRANDIOSI PROGETTI in arrivo in Italia

# Stanziati 420 milioni di euro per la realizzazione della fermata AV e dell’estensione della M4 fino a Segrate

Per la realizzazione del progetto “Milan east gate hub” nella finanziaria del 2021 sono stati stanziati 420 milioni di euro. Di questi, 350 milioni serviranno per il prolungamento di 3,1 km della linea M4 dall’Aeroporto di Linate, con un tracciato che proseguirà in sotterranea all’Idroscalo, e le due fermate Idroscalo-San Felice e Segrate punta Est nel territorio di Segrate. Si prevede un treno ogni 90 secondi.

Credits mm – Planimetria stazione ferroviaria Segrate Porta Est

I rimanenti 80 milioni saranno utilizzati per la costruzione del sottopasso pedonale di collegamento alla nuova stazione dell’alta velocità ferroviaria di Segrate e alcune opere accessorie. Alla luce dell’aumento dei costi dell’energia e delle materie prime l’investimento complessivo dovrà essere visto al rialzo e questo richiedere risorse economiche aggiuntive. Rispetto alle tempistiche originarie l’inaugurazione di tutto il progetto slitterà oltre il 2026, con molta probabilità si dovrà attendere almeno il 2029 e forse oltre vista il mutato scenario economico.

# Attesi ancora circa 100 milioni di euro per la stazione dell’alta velocità e le altre opere mancano 

Credits mm- Integrazione nodo East Hub

Le risorse assegnate ad oggi non sono comunque sufficienti per completare tutta l’infrastruttura e quelle accessorie. All’appello mancano infatti ancora circa 100 milioni di euro, fatto salvo appunto un ricalcolo dovuto all’aumento del costo dei materiali. Per costruire la stazione dell’alta velocità sono da stanziare 3-4 milioni per le opere connesse al rifacimento del piano binari e 20 milioni per le opere complementari, i restanti andranno per la bretella stradale SP160-via Mondadori, il parcheggio e terminal bus nelle due stazioni della M4 e le passerelle meccanizzate.

# Le opere collaterali

Tra le opere collaterali ci saranno:

Credits cassanesebis.it – Cassanese Bis
  • il completamento della Cassanese bis, una bretella di collegamento tra la BreBeMi e la tangenziale Est di Milano. Il progetto ha uno sviluppo complessivo di circa 4,2 km, di il primo tratto di 900 metri in completamento e il secondo di 3.3 km i cui lavori sono iniziati i primi di giugno 2022.    
Credits Comune di Segrate – Percorsi ciclopedonali
  • dei percorsi ciclopedonali per realizzare un sistema di mobilità dolce integrato attorno all’area del nuovo hub e da e verso Milano e Segrate.

 

Continua la lettura con: Le 4 NUOVE LINEE della METRO di Milano utilizzando i binari delle FERROVIE

FABIO MARCOMIN

copyright milanocittastato.it

Clicca qui per il libro di Milano Città Stato

Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/


Articolo precedenteCORSO VERCELLI VILLAGE: il progetto per rilanciare il quartiere dello shopping
Articolo successivoPREVISIONI ESTATE 2023: dove andranno i MILANESI in VACANZA?
Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.