Il progetto del TUNNEL SOTTOMARINO più LUNGO del mondo per collegare Emirati Arabi e India

Con i suoi 1200 miglia sarà il numero uno al mondo. Riuscirà a prendersi il primo posto che gli spetta?

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Gli Emirati Arabi e l’India potrebbero essere collegati direttamente grazie ad un mezzo di trasporto sorprendente: non è un treno e nemmeno un aereo, si tratta di un tunnel sottomarino.

Il progetto del TUNNEL SOTTOMARINO più LUNGO del mondo per collegare Emirati Arabi e India

# Emirati Arabi e India: finalmente collegati?

India ed Emirati Arabi potrebbero essere unificate con un mezzo di trasporto futuristico e sorprendente: un tunnel sottomarino attraverso l’oceano.

Il tunnel sarà riservato a treni ultra veloci che consentiranno di mettere in collegamento tra loro i due Paesi asiatici, che altrimenti sono raggiungibili soltanto per mezzo di voli internazionali.

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I treni metteranno in collegamento diretto l’Emirato di Fujairah, che si affaccia sul Golfo dell’Oman e quindi sull’Oceano Indiano, con Mumbai, la città più grande di tutta l’India.

Il risultato sarà una rete di scambi che potrebbe ampliare di molto la relazione tra questi due paesi.

# Il tunnel sottomarino più lungo del mondo: 40 volte l’Eurotunnel

L’idea futuristica porta questo progetto tra i primati mondiali ma la sua lunghezza lo porta senza dubbi al primo posto.

Il progetto prevede infatti che la costruzione del tunnel sottomarino raggiunga i 1200 miglia, un dato che supera di molto tutti i progetti già esistenti.

Per far capire le sue dimensioni, questo tunnel sarà 40 volte più lungo rispetto a quello che connette Regno Unito e Francia e che attraversa il Canale della Manica.

Il canale avrà una profondità di 15mila piedi al di sotto della superficie dell’Oceano Indiano.

I treni che dovranno percorrere il tunnel, una volta costruito, sono treni ultra veloci a levitazione magnetica capaci di raggiungere la velocità di 375 miglia orarie.

# Incrementare gli scambi commerciali

 

Abdullah Alshehhi ha spiegato che la speranza legata a questo progetto è quella di incrementare gli scambi commerciali tra i due Paesi e di aumentare il quantitativo d’acqua dolce importato negli Emirati Arabi, che notoriamente soffrono di gravi carenze idriche.

I fautori del progetto sono i membri dell’Ufficio Consultivo Nazionale di Abu Dhabi e del Gulf Cooperation Council.

Al momento non sono stati completati gli studi necessari per verificare la fattibilità del progetto ma è sicuro che se verrà realizzato sarà il numero uno al mondo.

Fonti: newnotizie.it

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ARIANNA BOTTINI

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Arianna Bottini
Classe 1998, mi sto laureando in Scienze psicosociali della comunicazione. Sono alla ricerca del mio posto nel mondo; nel frattempo viaggio, leggo, cucino e compro piante.