Cascina Merlata o Tor Bella Monaca? Milanesi divisi sull’ULTIMA CREATURA URBANA

Il nuovo complesso di edifici in costruzione a Cascina Merlata ha acceso il dibattito dei milanesi: intervento riuscito o obbrobrio in stile sovietico?

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Credits Urbanfile - Cascina Merlata Lotto 9

Foto copertina e spunti: Urbanfile 

Il nuovo complesso di edifici in fase di ultimazione nel quartiere di Cascina Merlata sta facendo discutere esperti e milanesi. È un intervento riuscito o è un altro obbrobrio pseudo-moderno?

Cascina Merlata o Tor Bella Monaca? Milanesi divisi sull’ULTIMA CREATURA URBANA

# Il nuovo quartiere di Cascina Merlata

Stato dei lavori Cascina Merlata

Cascina Merlata è un quartiere di Milano adiacente al sito espositivo di Expo 2015, si estende su una superficie di circa 900.000 mq, dove sono in fase di ultimazione un grande parco urbano di 250.000 mq, blocchi abitativi suddivisi in più lotti, in prevalenza di housing sociale e edilizia convenzionata, un plesso scolastico di 12.000 mq, mentre ha appena preso il via il cantiere per la costruzione del “Merlata Mall”, un centro commerciale di 60.000 mq. All’interno del quartiere ci sono i grattacieli utilizzati nel 2015 come villaggio Expo per accogliere ai rappresentanti delle delegazioni internazionali e gli staff dei Paesi partecipanti all’evento, il progetto di edifici “Uptown” e le tre torri con stecche di “Cascina Contemporanea”.

# L’ultimo edificio in fase finale di costruzione nell’area dell’ex Villaggio Expo non sta riscuotendo un gran successo

Tra gli edifici in fase di ultimazione nel blocco R9, l’area dell’ex villaggio Expo destinata ad ospitare altri edifici, c’è un complesso di edilizia convenzionata formato da tre edifici, uno di nove e due di cinque piani. Abbandonato per lungo tempo dopo il fallimento dell’azienda costruttrice ora è prossimo alla consegna. Come sottolinea il blog di Urbanfile l’edificio è “abbastanza dignitoso anche se non spicca per originalità” con la “moda dei balconi a loggia” che ha ancora una volta non ha restituito un grande risultato a livello architettonico.

A prima vista ricorda una costruzione in stile soviet, dall’impatto pesante e dal design poco ricercato e monotono. Non mancano infatti i commenti discordanti dei milanesi riguardo il nuovo complesso di edifici, vediamone alcuni:

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Evviva ! ora anche Milano ha la sua versione di Tor Bella Monaca. Lo slogan? Sentirsi a Pripyat ad appena 25 minuti di metro dal DuomoCit. Paolo Z.

Ma voi ci siete mai stati a Prip’jat’? Quella era una città bellissima, un gioiello dell’urbanistica sovietica, che offriva il meglio ai suoi cittadiniCit. Enrico B.

Al suo posto cosa bisognava fare?! un parco, una bella distesa di alberi e pratoCit. Alessandro M.

 

Fonte: Cantiere Urbanfile

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.