Cantieri e nuove costruzioni: i 5 WORK in PROGRESS più INTERESSANTI tra quelli meno noti a Milano

Quando finiranno e come saranno al termine?

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Credits Urbanfile - Nuovo edificio residenziale Derganino

La trasformazione di Milano non passa solo dalle maxi riqualificazioni e dai grattacieli, ma anche attraverso edifici meno appariscenti che contribuiscono nel loro piccolo al rinnovo urbanistico. Vediamo alcuni tra i progetti in corso più interessanti. Immagine cover: Urbanfile

Cantieri e nuove costruzioni: i 5 WORK in PROGRESS più INTERESSANTI tra quelli meno noti a Milano

#1 Il restyling del complesso edilizio di Viale Monza 139

Credits Urbanfile – Viale Monza 139

Lo stabile di 15.000 mq in viale Monza 139 a Turro verrà trasformato, con un intervento integrale sul disegno architettonico degli spazi interni e delle facciate, sulla base del progetto dello studio Lombardini22. L’attuale fabbricato composto di tre corpi interconnessi passerà da un uso amministrativo e ricettivo a residenziale, con 260 unità abitative di piccolo taglio: monolocali e bilocali, compresi spazi comuni di servizio alla residenza e il mantenimento del fronte commerciale lineare sulla strada pubblica. I lavori dovrebbero concludersi tra il 2023 e il 2024.

 

# La nuova sede della Fondazione “TOG”

Credits: https://togethertogo.org/

Al posto della piccola palazzina a forma di L delle “Ex Docce Pubbliche”, già demolita, all’angolo tra Viale Jenner 44 e Via Livigno 1, verrà realizzato un edificio di 3.500 metri quadrati che ospiterà la Fondazione TOG (Fondazione Together To Go Onlus). In questa nuova struttura ecosostenibile a vetrate troverà spazio “La Città della Fragilità”, con il trasferimento di tutte le attività della Fondazione. Alla fine di novembre il sito è stato completamente sgomberato dai detriti del vecchio edificio demolito e i lavori dovrebbero partire a breve, con conclusione prevista a gennaio 2023.

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#3 La riqualificazione del palazzo ex-Inail: 18.000 mq di uffici

Credits Allianz – Rendering edificio ex-Inail

L’ex palazzo dell’Inail in corso di Porta Nuova 19 si appresta a un restyling profondo. Costruito sul finire degli anni Sessanta e primi anni Settanta del Novecento, al posto dei ruderi dell’ex complesso Manifattura Tabacchi di inizio Ottocento e prima ancora di un antico convento, il nuovo edificio acquistato da Allianz Real Estate sarà trasformato in un complesso di uffici, con una superficie di circa 18.000 mq distribuiti su due palazzi. Al termine sarà certificato LEED Platinum, WELL Gold e conforme alla EU taxonomy e sarà un Nearly Zero- Energy Building, come definito dalla Commissione Europea. Cantieri previsti entro il termine del 2022.

 

#4 La nuova residenza di 6 piani al Derganino

Credits Urbanfile – Nuovo edificio residenziale Derganino

Sa-Architecture ha progettato un interessante edificio di sei piani dotato di ampi terrazzi e materiali di pregio. Il nuovo complesso sostituirà un vecchio e anonimo palazzo per uffici in Via Privata Catone 4, nel quartiere di Derganino, antica frazione di Dergano. Un intervento che riqualifica l’immagine della zona e che si pone proprio dietro la splendida Chiesa Parrocchiale dei Santi Giovanni e Paolo realizzata su progetto di Luigi Figini e Gino Pollini nel 1968. Ultimate le bonifiche dello stabile attuale, si attende l’inizio dei lavori la cui fine è prevista nel 2023.

 

#5 Domus Eleganza, una commistione tra modernità delle forme, materiali d’avanguardia e tradizione

Credits: http://www.domuseleganza.it/

In via Matilde Serao 1, angolo con via Pirandello, a Porta Vercellina nei pressi di Piazza Po. è in fase di completamento e smontaggio il cantiere delle residenze di Domus Eleganza progettate da BEMAA – Bruno Egger Mazzoleni architetti associati. Si tratta di un nuovo complesso residenziale costituito di due corpi di diversa altezza che, formando una L, chiudono e definiscono un grande isolato nell’elegante quartiere. L’edificio è la perfetta commistione tra modernità delle forme, materiali d’avanguardia e tradizione, con un tocco di originalità nella facciata a “zigzag” composta da balconi e grandi finestre sul lato di via Pirandello. Nei primi mesi del 2022 dovrebbero avvenire le prime consegne degli appartamenti.

 

Fonte: Urbanfile

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.