Perché c’è la TERZA ROTAIA sulla M1

La terza rotaia si trova in mezzo o a fianco alle due rotaie. E c'è persino la quarta

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wikipedia.org - Sistema a terza rotaia

Come funziona il sistema, i vantaggi, gli svantaggi e perché è stato utilizzato per la prima metropolitana di Milano. 

Perché c’è la TERZA ROTAIA sulla M1

# Come Londra

credits: unsplash – Metro Londra

Il sistema a terza rotaia è tra quelli più vecchi utilizzati per dare alimentazione ai treni. La prima metropolitana elettrica del mondo, quella di Londra, fu attivata nel 1890 proprio con questo sistema. Una decina di anni dopo fu il turno della linea ferroviaria Milano-Varese. La terza rotaia si trova in mezzo o a fianco alle due rotaie su cui transita il convoglio, il quale forma un contatto elettrico con la rotaia con un pattino che striscia o una ruota laterale che gira su di essa. 

# Il principale vantaggio? Gallerie più basse

wikipedia.org – Sistema a terza rotaia Milano

Tra i vantaggi della terza rotaia c’è la possibilità di accettare una sagoma limite ridotta in altezza rispetto ai sistemi a linea aerea, di avere un impianto globale più economico perché non servono palificazioni, catenarie e sistemi di tesatura del filo e di consentire prelievi di fortissime correnti istantanee senza problemi. Come svantaggi ci sono invece la frequente interruzione della linea di alimentazione dovuta alla presenza di passaggi a livello e scambi, e la pericolosità nei depositi e nelle officine dei treni a causa della tensione elevata ad altezza d’uomo.

# Perché c’è la terza rotaia sulla M1?

Ph. danielemik (pixabay)

La linea rossa di Milano presenta una trazione elettrica in corrente continua alla tensione di 750 V tramite terza rotaia laterale, l’unica di tutta la rete cittadina. La scelta fu presa principalmente per questioni economiche. Come detto in precedenza, infatti, con il sistema della terza rotaia si possono realizzare gallerie più basse e di conseguenza ottenere un risparmio sui costi di costruzione.

In realtà non tutta la linea usa questo sistema. In parte è utilizzata la linea aerea, nei raccordi con i depositi e nel doppio tunnel di raccordo da Pasteur M1 a Caiazzo M2, per questo i convogli sono dotati sia di pattino che di pantografo. Altri esempi nel mondo li troviamo sulla metropolitana di Rotterdam, sulla linea 51 di quella di Amsterdam e sulla blu di Boston. Nei depositi esiste solo la linea aerea per motivi di sicurezza.

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# Ha anche la quarta rotaia

Di Neq00 – Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=36496822 – Quarta rotaia Galleria_linea_M1_a_Pero

I binari della linea M1 hanno addirittura una quarta rotaia centrale, così come quelli della metropolitana di Londra, per la messa a terra ed il ritorno negativo della corrente. A Milano la scelta fu obbligata per abbattere le corrente vaganti causate dell’umidità presente nel terreno.

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.