I treni pendolari francesi diventano musei d’arte in movimento

0

L’amore per la bellezza si sa, non può che contribuire a produrre idee di grande impatto visivo ed emotivo.

Ed è quello che è successo in Francia, dove la sensibilità per l’arte e il potere curativo che ne deriva, ha spinto le amministrazioni locali a renderla predominante nella  vita di tutti i giorni.

Che l’arte abbia potere terapeutico sull’umore e sulla salute è stato da sempre esaminato e documentato.

Un esempio dei vari esperimenti a riguardo, è quello svoltosi in Piemonte, nel Santuario di Vicoforte, famoso per possedere la cupola ellittica più grande al mondo, ed è stato diretto dal professor Enzo Grossi, che da anni studia le particolari relazioni che si vanno ad instaurare tra cultura e salute. Prima e dopo la visita al Santuario è stato prelevato un campione di saliva a un centinaio di volontari e sono stati poi confrontati i livelli di cortisolo (o ormone dello stress), risultati nettamente inferiori dopo la visita alla cupola.

Sarà per questo che le Ferrovie dello Stato francesi hanno avuto l’idea di abbellire l’interno dei treni con una serie di pannelli e decorazioni che riproducono opere d’arte dei musei, delle cattedrali e dei palazzi d’epoca francesi.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

Il tetto delle carrozze dei treni è diventato così la vetrata colorata di una delle cattedrali francesi, i corrimano per raggiungere il secondo piano della carrozza riproducono gli eleganti corrimano di Versailles e accanto ai finestrini i passeggeri possono ammirare i giardini e i laghi dipinti dagli impressionisti, ma anche le prime pellicole esposte al Cinema Gaumont, la prima casa produttrice di film della storia.

arte-in-movimento-milanocittastatoIl motivo di questa iniziativa è stata cercata sia nella volontà di rendere più piacevoli e leggeri i viaggi dei lavoratori e degli studenti pendolari francesi ma anche per limitare i frequenti atti vandalici, i quali sono diminuiti grazie al potere dell’arte, che aiuta ad essere maggiormente consapevoli di sé stessi, ad avere maggiore autostima, a sviluppare la socialità, ad auto-gratificarci, a percepire meglio con le forme e i colori il mondo circostante.

treno-arte-museo-francia-milanocittastato


Articolo precedenteMilano INTERNAZIONALE: 10 luoghi dove si incontrano persone di tutto il mondo
Articolo successivo10 segnali inequivocabili che lo stato italiano è da RIFARE
Raffaella Appice
Country Manager di ESV Digital e start-upper in divenire, credo nel potere della "bellezza" che salverà il mondo. Sognatrice utopista e viaggiatrice incallita, subisco il fascino dei manga giapponesi e della fisica quantistica. Il mio motto preferito? Semel in anno licet insanire!