MILAN-INTER UNITED: quando Milano ha giocato con una SQUADRA SOLA

Quando in campo è scesa una sola Milano. Ecco come è andata

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La rivalità calcistica cittadina, da quando nel 1908 l’Inter fu fondata da quarantaquattro soci dissidenti del Milan, è sempre stata sentita e accesa. Per questo è impensabile immaginare che i giocatori rossoneri e nerazzurri abbiano potuto giocare insieme con la stessa maglia. Invece è successo. Vediamo quando Milan e Inter sono state una sola squadra.

MILAN-INTER UNITED: quando Milano ha giocato con una SQUADRA SOLA

# Il primo match per il trofeo dell’amicizia italo-britannica: Milano – Chelsea 2-1

Credits quando i calciatori avevano le facce da calciatori – MilanInter United

I casciavit e i bauscia, Il Diavolo e il Biscione: questo sono stati e sono ancora oggi Milan e Inter. Una rivalità calcistica che dura da oltre 110 anni, in Italia e in Europa, e che rende difficile anche solo immaginare come i giocatori delle due squadre abbiano potuto disputare una partita con la stessa maglia. Invece è successo e per ben 5 volte, tutti match amichevoli allo stadio di San Siro.

La prima occasione fu nel 1965 per il trofeo dell’amicizia italo-britannica dedicato al principe Filippo di Edimburgo presente in tribuna, anche se ci furono altre partite tra il 1929 e il 1949, quando una squadra mista dal nome MilanInter United batté il Chelsea per 2-1. In panchina c’erano Herrera e Liedholm e in campo Schnellinger, Guarneri, Trapattoni, Corso, Suarez, Picchi e altri. A segnare per la compagine milanese l’ex interista Angelillo, appena approdato al Milan, e Peirò.

# La partita per celebrare il gemellaggio tra le città di Lione e Milano: 7 a 1 al Lione

La seconda partita venne disputata nel 1969. In questo caso si celebrava il gemellaggio tra le città di Lione e Milano e il risultato finale fu di 7-1 in favore della squadra milanese. Sugli scudi Gianni Rivera, fresco vincitore della Coppa Campioni con il Milan, e in panchina prima il Paron Rocco e a seguire Peppino Meazza. La squadra era composta in prevalenza da giocatori rossoneri in quanto quelli nerazzurri erano impegnati in un concomitante trofeo con la Juventus e l’Inter mandò solo una serie di riserve.

# Le sfide degli anni ’80: 3 sconfitte e tante litigate

 

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Le ultime sfide si disputarono negli anni ’80. Quella contro il Bayern di Rummenigge e Breitner fu una partita benefica per dare un piccolo aiuto agli sfollati del devastante terremoto dell’Irpinia. Tra le fila della squadra milanese c’erano tra gli altri i due Baresi, Altobelli, Oriali, Collovati, Beccalossi, Bordon, Antonelli, autore dell’unica rete del MilanInter United, e Prohaska. Finì 2-1 per il Bayern ma la sconfitta più pesante arrivò dagli spalti dove i tifosi di Inter e Milan si insultarono per tutti i novanta minuti segnando di fatto la fine di questa bella iniziativa.

Ci furono però altre due partite, senza nazionali, nel 1982: due sconfitte contro Perù per 2 a 0 e contro la Polonia per 2-1 con in campo Serena, Beccalossi, Tassotti e Novellino. Erano gli anni del Milan in serie B in attesa di una rinascita e in cui Milano si scopriva un po’ più dura e forse non più adatta a questo genere di esperimenti.

Continua la lettura con: Le caratteristiche distintive di milanisti e interisti

FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.