Le 10 STRADE di Milano dove GUIDARE è un INCUBO

Da evitare nel modo più assoluto

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Credits vigevano24.it - Seveso esondato

Guidare per Milano è spesso fonte di stress, ma ci sono alcune strade che fanno uscire di testa chiunque le percorra. Vediamo quali sono.

Le 10 STRADE di Milano dove GUIDARE è un INCUBO

#1 Via Ludovico il Moro con pavé e binari

Credits Urbanfile – Via Ludovico il Moro

Via Ludovico il Moro presenta un somma di difetti difficilmente riscontrabili in altre strade milanese. È stretta, con il pavè dissestato e i binari del tram che rendono pericoloso il transito soprattutto per ciclisti e motociclisti.

#2 La circonvallazione senza preferenziale

Viale Umbria

La circonvallazione interna di Milano è mediamente trafficata, salvo nelle ore di punta in cui spostarsi diventa molto complicato. La situazione peggiore però si trova dove non c’è la preferenziale per mezzi pubblici, taxi e mezzi di soccorso e dove quindi tutti i mezzi di trasporto viaggiano insieme.

#3 Viale Monte Ceneri quando è bloccata dal traffico

Viale Monteceneri

Viale Monteceneri è un tratto della circonvallazione interna che, nonostante presenti un cavalcavia affiancato alla strada principale, si trova spesso intasato dal traffico e non solo nelle ore di punta.

#4 Viale Fulvio Testi tra semafori sempre rossi, limiti e una sequela di autovelox

Viale Fulvio Testi

Viale Fulvio Testi, strada ad altro scorrimento a tre corsie, è un altro spettro per i guidatori milanesi. Semafori sempre rossi, limiti di velocità assurdi che passano da 70 a 50km/h nonostante la larghezza della carreggiata e una sequela di velox.

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#5 Le tangenziali nelle prime ore della mattina

Credit: business online

Le tangenziali milanesi, c’è poco differenza tra est, ovest e nord, sono un vero incubo nelle prime ore della mattina. Per fare pochi chilometri si rischia di rimanere imbottigliati fino alla pausa pranzo.

#6 Le strade del Niguarda quando esonda il Seveso

Credits vigevano24.it – Seveso esondato

Spostarsi tra le vie del quartiere Niguarda quando esonda il Seveso può rivelarsi un vero dramma. Il traffico è il problema minore, il rischio è di dover buttare via l’auto o il motorino immersi nell’acqua.

#7 Le stradine che si snodano dietro Vetra

Vetra Milano

Avete mai provato a guidare nel reticolo di strade attorno a Vetra? Sembra di essere in una ragnatela, se perdete per un attimo l’orientamento rischiate di non uscirne più.

#8 La stretta Bagnera

La stretta Bagnera, la via più stretta di Milano in pieno centro storico, è di certo una delle più brutte dove guidare. Il rischio di rimanere incastrati con l’auto è molto più che un’ipotesi.

#9 Corso Venezia a causa di ciclabili e monopattini

Credits: www.mitomorrow.it

Corso Venezia e la sua prosecuzione Corso Buenos Aires è sempre stata un’arteria intasata dal traffico nonostante la linea metropolitana che scorre sotto la strada. La situazione è ulteriormente peggiorata da quando si sono aggiunte le piste ciclabili che hanno ridotto la careggiata e il flusso di biciclette e monopattini, con code e rischio incidenti quotidiani.

#10 I controviali di corso Sempione

Controviale Corso Sempione

I controviali di corso Sempione, sul lato destro e sinistro del corso principale, sono a una sola corsia e con parcheggi laterali. Basta un solo intoppo per creare code interminabili di auto. In più non si capisce perchè rispetto al viale principale i semafori nella stessa direzione siano sempre rossi. 

Continua la lettura con: Via il PAVÈ dalle strade di MILANO?

FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.