La Metro Ambrosiana e la Rete di 10 linee: i 2 progetti più rivoluzionari della metro di Milano… che non sono mai stati realizzati

Una rete con due linee circolari e la "metropolitana ambrosiana" che sarebbe stata tra le più lunghe del mondo. Scopriamo come erano e quando si sarebbero potute realizzare

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Progetto 1942

Prima di arrivare alla rete metropolitana come la conosciamo oggi, sono stati molti i progetti ipotizzati: due di questi sarebbero stati allo stesso rivoluzionari e forse impossibili da realizzare nell’epoca in cui sono stati pensati. Scopriamo quali erano e quando avrebbero potuto inaugurare.

La Metro Ambrosiana e la Rete di 10 linee: i 2 progetti più rivoluzionari della metro di Milano… che non sono mai stati realizzati

#1 10 linee per Milano: una sopraelevata circolare di 57 km, 8 linee radiali dal Duomo e una linea circolare sotterranea

Progetto del 1942 basato sull’impostazione del primo datato 1905- Sottolimilano.it

Il primo progetto di rete metropolitana a Milano fu realizzato nel 1905 dall’Ing. Baldassarre Borioli: contava un totale di 10 linee per un’estensione di oltre 100 km. L’infrastruttura principale doveva essere un anello ferroviario a una distanza media dal Duomo di 9 km e lungo 57 km, corrispondente all’attuale sistema di Tangenziali.

Per realizzarla si prevedeva un riordino della rete ferroviaria con la demolizione di tutte le stazioni esistenti e il loro spostamento sul nuovo anello. La linea circolare sopraelevata avrebbe avuto 8 stazioni principali, su cui si sarebbero assestate tutte le direttrici provenienti dall’Italia e dall’Europa.

Da piazza del Duomo sarebbero partite 8 linee radiali di ferrovia sotterranea elettrificata lunghe tra i 9 e i 10,5 km in direzione delle stazioni della linea circolare per un totale di 80 fermate e a questa si sarebbe aggiunta una seconda linea circolare sotto la Circonvallazione dei Bastioni Spagnoli che avrebbe fatto da interscambio con le linee radiali.
In questo modo si sarebbe risolto il problema del nodo ferroviario di Milano tuttora esistente. Lo stop imposto dal fascismo, per le difficoltà di ottenere i finanziamenti e di avere 8 capolinea sotto piazza del Duomo.

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#2 La “metropolitana ambrosiana”: Monza-Pavia passando per il Duomo 

Linea Monza-Duomo-Pavia

Il fermo imposto dal regime e la crisi economica del 1931 fece dimenticare qualsiasi ipotesi da parte del Comune di Milano di costruire un sistema di metropolitane, anche con i progetti successivi a quello presentato agli inizi del ‘900.

Fu solo nel 1937 che la discussione si riaccese, complice l’inizio dei lavori per la metropolitana di Roma, quando i gerarchi milanesi proposero la “metropolitana ambrosiana”: una linea con partenza da Monza, che attraversasse Milano passando da piazza del Duomo con capolinea a Pavia, per una lunghezza superiore ai 60 km. L’idea non si tradusse mai in un reale progetto, ma sarebbe stata una delle linea più lunghe al mondo.

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.