Dove i milanesi sognano la metro: i work in progress dei progetti più desiderati

Un supersondaggio per i milano awards cinque anni fa aveva identificato alcune fermate che ancora non ci sono ma che sono desiderate dai milanesi: a che punto siamo da allora?

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ChatGPT - Metro a Quarto Oggiaro
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Qualche anno fa abbiamo effettuato il più grande sondaggio che abbiamo mai fatto sulla metro che non c’è, per individuare le fermate più desiderate dai milanesi. Lo abbiamo fatto per i Milano Città Stato AWARDS, cinque anni fa. Rivediamo i risultati di allora per capire che cosa sia stato fatto e che cosa si farà per soddisfare i nostri concittadini. Queste era la classifica delle prime otto posizioni. Vediamo a che punto siamo:

#1 Baggio

Al primo posto dei desideri di 5 anni fa c’era la metro a Baggio. Da allora molto si è mosso. Il 20 giugno 2025 il Comune di Milano ha annunciato l’assegnazione del bando di gara per la realizzazione del prolungamento con un ribasso di gara del 6,23%, per un totale di 362.421.392 euro. Previsto un tracciato di 3,3 km e tre fermate: Parri-Valsesia, Baggio, Quartiere Olmi. I cantieri dovrebbero aprire nel mese di ottobre e, vista la durata di 6 anni e 3 mesi, concludersi alla fine del 2031.

Comune di Milano – Prolungamento M1 Baggio

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#2 Fondazione Prada/ Ripamonti

Per il secondo posto ci si spostava al Municipio 5, il meno servito dalla rete metropolitana: conta infatti la sola fermata di Abbiategrasso, al limite Lodi T.I.B.B. al confine con il Municipio 4. In futuro la zona di Fondazione Prada/ Ripamonti potrebbe essere servita dalla linea M6, il cui progetto è ancora allo studio e con un’ipotesi di stop proprio a ridosso dello scalo, nella variante proposta dal governo. Ancora prima è però atteso il servizio della Circle Line con la fermata attualmente in riqualificazione di Porta Romana. Un primo antipasto del nuovo servizio ferroviario è atteso a dicembre 2025 con lo chiusura di Porta Genova e il contestuale prolungamento della linea R31 fino a Rogoredo e l’istituzione della nuova linea S19 Albairate-Rogoredo. La pecca è che, rispetto all’ipotesi iniziali di traslazione della stazione verso il centro dell’ex scalo merci adiacente, si è preferito mantenerla nella stessa posizione. 

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Il Giornale – Percorso ipotizzato nuova M6

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#3 Idroscalo

Altro sogno che sembra in fase di realizzazione. Ora che la linea M4 è stata completata, in tutto il tracciato di 15 km e 21 fermate, si guarda oltre. Tra i desiderata dei milanesi c’era quella di servire la zona a nord attorno all’Idroscalo, tra Novegro e Segrate. Un sogno destinato a realizzarsi nei prossimi anni. Novegro è già servito da ottobre 2024 dal capolinea Linate, il resto fra qualche anno. Nel mese di dicembre 2023 la giunta di Milano ha infatti approvato il Piano di fattibilità tecnica ed economica per il prolungamento della linea di 3,1 km con 2 fermate, Idroscalo e Segrate. Quest’ultima interscambierà con la prevista stazione dell’alta velocità sulla Milano-Venezia. Si attende lo stanziamento degli extracosti, circa 70 milioni, e la conferenza dei servizi che era prevista nella primavera di quest’anno. L’orizzonte è dopo il 2030.

Credits mm – Stazione Idroscalo

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#4 Ortica

Tra i quartieri più iconici e caratteristici della città e allo stesso tra i più penalizzati dai mezzi pubblici. L’Ortica si trova infatti in mezzo tra i tracciati di M2 e M4, ma non viene servito da nessuno dei due. Si potrebbe pensare a una linea tangenziale che vada a collegare la M2 a Cascina Gobba con M4 e M3 a Rogoredo. Più fattibile la soluzione Circle Line: in base a quanto immaginato del PUMS, il progetto prevede una fermata proprio nel quartiere.

Di Arbalete – openstreetmap.org, CC BY-SA 2.0, httpscommons.wikimedia.orgwindex.phpcurid – Tracciato Circle Line

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#5 Ospedale Sacco

Al quinto posto un sogno che al momento sembra restare tale. Molti milanesi vorrebbero una fermata nei pressi dell’Ospedale Sacco. Si potrebbe rimediare facendo diramare la linea M1, oppure ipotizzando una linea suburbana che poi prosegue per Baranzate e oltre. Ma ad oggi non esiste alcun progetto all’orizzonte. La struttura ospedaliera, ora raggiunta dal tram 12, non beneficerà nemmeno della costruenda Metrotranvia Interquartiere Nord e delle nuove stazioni di Stephenson e MIND: troppo distanti.

#6 Parco delle Cave

Il Parco delle Cave è uno degli esempi migliori di natura in città, nonostante sia il risultato del recupero di un’area occupata da cave estrattive. Si potrebbe valorizzare ulteriormente e per i milanesi una fermata nei pressi sarebbe necessaria. Il prolungamento futuro della M1 fino al Quartiere Olmi potrebbe essere la soluzione. La fermata di Parri Valsesia, la prima dopo Bisceglie, disterà circa 900 metri in linea d’aria dall’accesso sud del parco. Non proprio vicinissima, ma in 15 minuti a piedi ci si arriva. Si potrebbe cogliere l’occasione per rinominare la fermata Parco delle Cave o almeno aggiungere il nome a quello ufficiale per far sapere a tutti della presenza di questo polmone verde. In alternativa, si potrebbe prolungare la linea 5 oltre San Siro Stadio con uno stop tra parco delle Cave e Parco Trenno, per dar vita alla fermata dei parchi. 

Stazione Parri

#7 Quarto Oggiaro

Quarto Oggiaro è sempre stato uno dei quartieri più difficili di Milano, anche se nell’ultimo periodo qualcosa è migliorato. Attualmente è servito da un fermata del servizio suburbano, non dal passante. In futuro, non prima del 2035, potrebbe arrivare una linea metropolitana nuova di zecca: la M6, con una fermata dedicata. Questa è una delle ipotesi più concrete allo studio per la tratta nord, con un tracciato che dovrebbe poi proseguire nel quadrante ovest della città prima di attraversa il Vigentino.

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#8 Viale Certosa

In questo caso è possibile un’accoppiata M6 e Circle Line. La linea M6 potrebbe passare proprio sotto l’asse di viale Certosa, prima di arrivare a Quarto Oggiaro, con una stazione lungo il tracciato. I milanesi che abitano in quella zona ne hanno bisogno come il pane. Tutto il settore a sud, dal Garegnano a corso Sempione, è infatti privo di linee di trasporto pubblico ad alta capacità, dato che l’omonima stazione del passante si trova a nord del quartiere. Quest’ultima vedrà comunque migliorata la propria funzione una volta attivato il servizio della Circle Line.

Credits Urbanfile – M6 lato ovest

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FABIO MARCOMIN


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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.

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