L’«Oasi Urbana», il locale con giardino segreto a Porta Venezia

Un locale nascosto in centro, che sembra uscito da un film francese d’autore

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Ph. @oasy_milano IG
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C’è un posto a Milano dove il rumore del traffico si dissolve, le luci della città si attenuano
e il tempo sembra rallentare. Un locale nascosto in centro, che sembra uscito da un film francese d’autore. Inaugurato nel dicembre 2024, questo bistrot è molto più di un semplice ristorante: è un’esperienza sensoriale, un rifugio verde incastonato tra i palazzi storici della città, suggerita da aperitivi_urbani

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L’«Oasi Urbana», il locale con giardino segreto in centro a Milano

# L’oasi urbana tra design e natura

Ph. @oasy_milano IG

Di nome e di fatto. Si chiama Oasy Milano e si presenta come un “giardino segreto” dove l’eleganza incontra la natura. L’ambiente offre un’atmosfera rilassante e accogliente, ideale per una pausa pranzo, un caffè pomeridiano o un aperitivo serale. 

Entrare da Oasy è come attraversare uno specchio: si lascia il cemento alle spalle e ci si ritrova in un ambiente ovattato, intimo e rarefatto. Il locale si trova nell’ex spazio Tommy Hilfiger trasformato in un vero e proprio ‘green retreat’ con un tocco bohémien: piante rampicanti, luci calde e diffuse, tavolini in legno grezzo e dettagli vintage. Le ampie vetrate danno su un giardino interno rigoglioso, rendendo l’ambiente luminoso di giorno e romantico di sera. Cerca di essere per i milanesi un piccolo Eden nascosto. Il locale si trova in Viale Luigi Majno, 44 ed è aperto dalle 11:00 alle 24:00. Ma cosa si gusta al suo interno?

# Il menù dell’oasi

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La cucina propone piatti creativi e ricercati, con prezzi che variano tra i 12 e i 26 euro. Il menù cambia spesso, seguendo la stagionalità e lasciando spazio alla sperimentazione. Tra le proposte più intriganti troviamo la verza alla brace con taleggio, zucca e cioccolato, l’uovo poché con topinambur e champignon e gli gnocchi di barbabietola con caprino e salsa di agrumi. Ma il pezzo forte sono i dolci home-made come il tiramisù scomposto al caramello salato o la cheesecake al rosmarino. Il tutto accompagnato da una carta dei vini con etichette naturali e biodinamiche e da cocktail d’autore preparati con erbe aromatiche raccolte proprio dal giardino.

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# Le erbe a metro zero e musica con vinili

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Il giardino non è solo un fattore ambientale: molte delle erbe aromatiche usate in cucina e nei drink vengono coltivate proprio lì, in un piccolo orto urbano che si può vedere e annusare passeggiando tra i tavolini. Caratteristici anche gli arredi: tutti interamente sostenibili, in quanto sono stati recuperati dai mercatini e poi rigenerati in stile shabby chic.

Un aspetto molto interessante è che la musica che viene messa nel locale è solo vinile: non c’è traccia delle solite playlist scontate, al contrario ogni sera ci sono selezioni musicali curate da DJ o collezionisti locali. Infine, ogni mese, Oasy ospita cene a tema, proiezioni intime o serate a lume di candela che si scoprono solo tramite passaparola o newsletter.

# Il video di aperitivi_urbani

 

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MARTA BERARDI

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Marta Berardi
Sociologa tirocinante. Appassionata di lingue, arte, cultura, musica, marketing e comunicazione. Mi affascina il mondo e il modo in cui si muove ed esprime: viaggiare è la mia dimensione. Sempre vissuto nella periferia di Milano, ho imparato a comprenderla meglio una volta cresciuta, anche se sono sempre alla ricerca di iniziative che possano renderla una città ancora più stimolante