Milano: cresce il numero di furti in abitazione

Come abbattere il rischio di furto e le soluzioni migliori per proteggersi

0
ChatGPT - Furti in casa a Milano
I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

Secondo l’ultimo Rapporto Bes pubblicato dall’Istat, il tasso di vittime di furti in abitazione nel nostro Paese è aumentato, attestandosi, al momento della rilevazione, sull’8,3 per 1000 famiglie. La crescita registrata a livello nazionale si può rintracciare anche nella città di Milano, in cui, secondo L’indice di Criminalità di Lab24, le denunce totali per questa tipologia di reato nel 2024 sono state 9552, contro le 9081 del 2023 e le 8571 del 2022. Numeri superiori alla media nazionale, come confermano anche le denunce ogni 100.000 abitanti, che nel capoluogo lombardo sono 294,11, con la media italiana che è invece ferma a 234,95.

# Furti in casa a Milano: è possibile individuare le aree più a rischio?

Credits: Andrea Cherchi – Castello Sforzesco

Il numero crescente di furti in appartamento a Milano fa luce sulle potenziali criticità delle abitazioni, che possono essere soggette a episodi di effrazione nonostante spesso vengano percepite dalle famiglie come luoghi del tutto sicuri. Identificare con precisione le case più predisposte a essere svaligiate non è semplice, tuttavia un approfondimento condotto dal Corriere della Sera ha messo in evidenza che, in un periodo critico come quello estivo, le aree tenute maggiormente sotto controllo dalle forze dell’ordine sono quelle delle zone residenziali più vicine al centro della città.

Ulteriori fattori di rischio possono essere rintracciati nel vivere in condomini di grandi dimensioni, che rendono ai criminali più semplice passare inosservati, o con la presenza di attività aperte al pubblico, soprattutto quando vi sono citofoni con apertura automatica del portone, che permettono ai malviventi di introdursi indisturbati nell’androne, raccogliere informazioni sugli appartamenti e mettere a segno i loro propositi criminali, confondendosi con i normali frequentatori del palazzo. 

# Come abbattere il rischio di subire un furto in casa

Porta blindata

In città come Milano è quindi fondamentale provare a limitare il rischio di diventare il bersaglio di un furto in appartamento. A questo proposito, è bene sottolineare che, al giorno d’oggi, è possibile avvalersi di diverse soluzioni che contribuiscono a ridurre le probabilità di subire un’effrazione. Tra le misure più efficaci e più diffuse ci sono le porte blindate, soprattutto se abbinate a una serratura con cilindro europeo, così come gli avvolgibili blindati antintrusione e antieffrazione. Naturalmente, nel caso di abitazioni situate al piano terra o ai primi piani dell’edificio, può essere utile anche installare apposite inferriate alle finestre.

Al tempo stesso, può essere utile dotarsi di un sistema di allarme all’avanguardia, in grado di comunicare in tempo reale il possibile tentativo di intrusione alla centrale operativa, così come di un impianto di videosorveglianza, che contribuisce anche a creare un vero e proprio effetto deterrente.

Naviga su Milano Città Stato senza pubblicità

# Come proteggersi dai furti in casa a livello economico

Adottare misure preventive senza dubbio accresce il livello complessivo di sicurezza dell’abitazione, tuttavia non permette di scongiurare del tutto possibili tentativi di effrazione. Per questo, è altrettanto necessario valutare strategie che aiutino a limitare i danni, soprattutto dal punto di vista economico.

In questi casi, un aiuto può arrivare dalla stipula di un’assicurazione casa e famiglia che disponga delle giuste garanzie accessorie. Abbinare alla polizza casa le coperture contro il rischio furti messe a disposizione dalle varie compagnie assicurative permette, infatti, di ottenere un risarcimento sia per i beni sottratti dai malviventi, come gioielli, argenteria o opere d’arte, sia per i danni causati dai ladri durante l’effrazione, assicurando una protezione completa da questo genere di rischi.

Infine, per limitare le perdite, è consigliabile evitare di custodire in casa grosse somme di denaro, non lasciare segni evidenti della propria assenza durante le vacanze o i periodi di lontananza e tenere un elenco aggiornato – meglio se corredato da foto – degli oggetti e dei documenti di maggior valore. Quest’accortezza può rivelarsi infatti particolarmente utile per semplificare l’attività svolta dalle forze dell’ordine in fase di indagine, ma anche per facilitare le operazioni di riconoscimento in caso di recupero della refurtiva.

REDAZIONE


Articolo precedenteChiosco Mentana: la superstar delle estati milanesi
Articolo successivoL’IA non è artificiale: è intelligenza umana
Redazione MCS
Gli articoli tutorial dalla redazione di #milanocittastato

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome