Il PALAZZO SVENTRATO di Milano si prepara a RINASCERE

Cosa prevede il progetto e cosa si sarebbe potuto realizzare in alternativa

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Credits caroline_of_milan IG - Via Santa Marta Milano

Un luogo simbolo della devastazione che ha colpito la città durante la Seconda Guerra Mondiale, nel cuore della città, sta per essere sanato. Cosa prevede il progetto e cosa si sarebbe potuto realizzare in alternativa.

Il PALAZZO SVENTRATO di Milano si prepara a RINASCERE

# Il ricordo degli orrori dei bombardamenti all’incrocio delle 5 vie

Credits caroline_of_milan IG – Via Santa Marta Milano

Nel quartiere delle 5 vie, il più antico di Milano, c’è un palazzo sventrato dalle bombe della Seconda Guerra Mondiale e una voragine al posto di un altro palazzo andato totalmente distrutto. Un luogo dall’aria desolata e a tratti inquietante, simbolo della devastazione che colpì la città.

Si trova all’incrocio delle 5 vie, nel punto in cui si incontrano formando una sorta di stella, al civico 1 di via Santa Marta. Le altre sono via Santa Maria Podone, Santa Maria Fulcorina, Bocchetto e via del Bollo. Il tempo qui sembra essersi fermato e chi passa in questa zona affretta il passo distogliendo lo sguardo, ma presto avrà un nuovo volto.

 

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# Il progetto di rinascita a firma Arassociati

Progetto via Santa Marta – Ara Associati

Dopo anni di attese e speranze finalmente questo luogo tetro della città rinascerà. Al posto della voragine sorgerà un edificio che si svilupperà su un lotto di 247 mq, con 5 livelli fuori terra e al piano terra un locale commerciale di 118 mq. Sviluppato da FCMA con un progetto di Arassociati Studio di Architettura, il palazzo che andrà a riempire il vuoto causato dai bombardamenti del 1943 si caratterizzerà per un’alternanza tra intonaci e parti lapidee nelle tonalità chiare con serramenti in legno a tutt’altezza.

Sarà destinato ad ospitare appartamenti di medie e grandi dimensioni. L’estetica dell’edificio è stata definita per rispettare lotti e volumi preesistenti adeguandosi alle altezze originali.

Credits Urbanfile – Cantiere via Santa Marta

Nelle immagini si vede la situazione del cantiere a fine ottobre 2022, con la realizzazione delle pareti perimetrali e la messa in sicurezza della parete cieca del palazzo di via del Bollo 7.

# Poteva essere l’occasione per trasformare il luogo in un museo della memoria a cielo aperto?

GedachtnisKirche, Berlino

Dal 1944 sono state molte le proposte di ridare valore a questa zona, alcuni personaggi politici hanno discusso sull’idea di mettere in sicurezza gli edifici che portano i segni dei bombardamenti e trasformarli in solidi musei della memoria a cielo aperto. Ora che il progetto è ufficiale e che i cantieri sono in corso non sarà possibile realizzare qualcosa di alternativo, ma non sarebbe stato male che fosse stato messo in sicurezza per diventare un monumento come è accaduto per la Kaiser-Wilhelm-Gedächtniskirche di Berlino.

Questa chiesa era stata parzialmente distrutta dalle bombe e doveva essere rasa al suolo per essere ricostruita da capo, tuttavia l’architetto che ne seguiva i lavori decise di tenere le rovine e valorizzarle costruendo 4 edifici attorno ad essere. Oggi la Kaiser-Wilhelm-Gedächtniskirche è sotto tutela monumentale e si trova al centro di Breitscheidplatz, una piazza che segna l’inizio di importanti strade, sotto gli occhi di tutti, per non dimenticare mai.

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.

1 COMMENTO

  1. La zona costituisce il centro del centro della Milano romana, cioè l’angolo del foro e immagino che al primo colpo di vanga salterà fuori sicuramente qualcosa di interessante…

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