Il palazzo dei barbari sconfitti

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Da quasi cinque secoli dietro a San fedele si ergono otto grosse statue sulla casa degli Omenoni. Omenoni significa “grandi uomini” e furono scolpiti per volontà del proprietario della casa, Leone Leoni, che divenne sede di una delle più importanti gallerie d’arte dell’epoca. Gli omenoni raffigurano dei barbari sconfitti dalle forze di Roma.

La casa venne menzionata dal Vasari nel capitolo delle Vite dedicato a Leone Leoni:
« Lione, per mostrare la grandezza del suo animo, il bello ingegno che ha avuto dalla natura, e il favore della fortuna, ha con molta spesa condotto di bellissima architettura un casotto nella contrada de’ Moroni, pieno in modo di capricciose invenzioni, che non n’è forse un altro simile in tutto Milano. »
(Giorgio Vasari, Vite dei più eccellenti architetti pittori et scultori italiani da Cimabue insino a’ tempi nostri, Vita di Lione Lioni, Aretino)


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