Quanto è grande la nostra città, in termini di popolazione?
Milano può essere considerata su tre livelli distinti: il Comune di Milano, che è il nucleo storico del territorio ambrosiano, la Città Metropolitana di Milano, che rappresenta la vecchia provincia, e infine c’è la cosiddetta Grande Milano. Quest’ultima comprende i comuni esterni all’area metropolitana, ricadenti in altre provincie e persino in altre regioni, ma facenti parte del territorio su cui Milano esercita un’influenza socio-economica determinante.
ABITANTI a Milano nel 2024: quanti sono?
# Il Comune di Milano
Il Comune di Milano conferma una popolazione di oltre 1,4 milioni di residenti, dopo la discesa durante gli anni della pandemia: alla data del 31 dicembre 2023 il sistema Statistico comunale riportava il dato di 1.417.597. Dentro questo numero sono compresi i milanesi-non-italiani (comunitari ed extracomunitari con regolare permesso di soggiorno). In Italia sono il Comune di Roma ha più abitanti. In Europa ci sono diverse città più popolose, ma i raffronti, in questo caso, andrebbero fatti con i territori metropolitani in quanto livello di governo più appropriato per le grandi città.
In ogni caso, il solo Comune di Milano ha una popolazione superiore a quella di alcuni stati membri dell’Unione Europea: di due isole (Cipro e Malta) e di due altri Paesi nordeuropei (Estonia e Lussemburgo).
Andiamo ora a guardare i numeri della Città Metropolitana di Milano. Qui le cifre si impennano: gli abitanti raggiungono i 3.242 224, in crescita dall’ultima rilevazione. Anche in questo caso, si piazza al secondo posto nel nostro Paese dopo Roma Capitale. Al sesto invece allargando l’analisi all’Unione Europea.
I quattro stati membri UE – Cipro, Malta, Estonia e Lussemburgo – che abbiamo confrontato in precedenza con il solo Comune di Milano, messi insieme sono meno popolosi di tutta la Città Metropolitana milanese. Quest’ultima risulta avere più abitanti anche di altri tre stati membri UE, se presi singolarmente: le altre due Repubbliche Baltiche (Lituania e Lettonia) e la cosiddetta “Svizzera dei Balcani”, ovvero la Slovenia.
# Grande Milano
Chiudiamo con la Grande Milano. Parliamo in questo caso di una vera e propria “regione metropolitana”, con intere parti della Lombardia, del Piemonte e dell’Emilia, la seconda area urbana nell’Unione Europea subito dietro a Parigi, dopo fuoriuscita di Londra. Secondo le stime dell’OCSE la popolazione supera gli 8 milioni di abitanti, il doppio di Roma.
Continuando invece il confronto con gli stati membri UE, la Regione urbana di Milano supera anche la Finlandia, l’Irlanda, la Danimarca, la Croazia, la Slovacchia, la Bulgaria.
In conclusione: la valorizzazione della componente demografica non è una “gara” fine a se stessa, bensì rappresenta la necessaria presa d’atto del proprio ruolo in Italia, in Europa e, dunque, nel mondo. Basti considerare un fatto: Londra, dopo la Brexit, ha chiesto a gran voce di avere uno status particolare, ai limiti dell’indipendenza. Londra è non a caso la prima regione metropolitana comunitaria ed è il vertice settentrionale della cosiddetta Blue Banana, ovvero quella fascia continentale più produttiva e popolosa, che ha il proprio vertice meridionale proprio in Milano.
No, non è una gara fine a se stessa. È una vocazione ad essere protagonisti che ci lega precisamente a Londra, passando per il cuore d’Europa, e che dobbiamo difendere ed esaltare. Anche Milano e la sua area metropolitana (ex provinciale e grandemilanese) devono avere uno status particolare.