7 SITUAZIONI di vita quotidiana per capire che vi siete MILANESIZZATI

Se vi riconoscete in tutte queste sette situazioni allora non ci sono dubbi: siete milanesi o vi siete milanesizzati al 100%. Scopriamo quali sono

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Scale mobili a Milano

Se vi riconoscete in tutte queste sette allora o siete milanesi o vi siete milanesizzati al 100%. Scopriamo quali sono.

7 SITUAZIONI di vita quotidiana per capire che vi siete MILANESIZZATI

#1 Aperitivo senza cena

L’aperitivo sostituisce la cena. Come il brunch sostituisce pranzo e colazione. Si parte tra le 18 e le 19 e si beve un drink mangiando dagli antipasti al dolce offerti con generosità in qualunque locale di Milano. In questi casi la cena, per ovvi motivi, non è nemmeno lontanamente considerata.

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#2 Usi il diminutivo parlando di cibo 

Il milanese deve rendere personalizzare qualsiasi cosa, la sua sobrietà spesso lo porta a ridimensionare qualunque cosa, il milanese vero non vuole esagerare. Per questo quando parla di andare a prendere qualcosa da bere o da mangiare usa il diminutivo nelle parole: “stasera sushino” oppure “andiamo a farci un caffettino?”. 

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#3 Abbrevi ogni parola. Il test chiave? La “circonvalla”

Credits: Urbanfile – Circonvalla Milano

Il milanese non ha tempo da perdere per questo è solito abbreviare i nomi, anche di cose. La prova del fuoco è la circonvallazione esterna: il milanese non la chiamerà mai per esteso, ma semplicemente “circonvalla”.

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#4 Metti l’articolo prima dei nomi di persona

A Milano i nomi di persona non possono essere pronunciati senza il loro articolo davanti, per questo Vanessa, diventa “la Vanessa”, Gianluigi diventa il “Gianlui”, Maria “la Maria” anche se più probabile sia un’altra cosa. 

#5 Cominci a lamentarti se l’autobus o la metro è in ritardo di 1 minuto rispetto al display 

L’efficienza dei trasporti di Milano è un vanto per tutti i suoi cittadini, per questo quando il display delle pensiline non conferma l’arrivo degli autobus o dei tram o vedono che la metropolitana tarda da arrivare, i milanesi iniziano a lamentarsi del pessimo servizio. Anche solo dopo pochi secondi. 

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#6 Se sei in ritardo anche di soli 5 minuti ad un appuntamento avverti con un whatsapp

A Milano il tempo è una religione: ha un valore assoluto e tutti lo devono rispettare. Soprattutto quello degli altri. Per questo anche se si è in ritardo di pochi minuti manda un messaggio per scusarsi e farlo presente alla persona con cui si dovrà incontrare. Messaggio tipico: “sto cercando parcheggio“.

#7 Ti metti a destra sulle scale mobili per automatismo

Tenere la destra

Chi non è di Milano inizialmente lo fa per imitazione e, comunque, ci fa caso se non impegno. Ma se ti accorgi che su ogni scala mobile, che sia nella metro o in un centro commerciale, ti metti in automatico sul lato destro lasciando la parte sinistra libera a chi ha più fretta, allora non ci sono dubbi: sei milanese o lo sei diventato. 

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Ispirazione articolo da Berlino Magazine

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.