10 vestiti e accessori da abolire questa estate

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Piuttosto meglio nudi.

10 vestiti e accessori da abolire questa estate

#1 Le calze con le scarpe aperte

Cari uomini, non fate sfoggio di calzini di ogni misura e colore solo perché “mi asciuga il sudore”.

#2 Pareo, costume, scarpe “animalier”

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

Stop al leopardato, maculato, zebrato and co: gli anni ottanta sono finiti da un pezzo, rassegnatevi!

#3 Il calzino lungo con i pantaloni corti

Si può sopportare solo su Fantozzi che guarda la partita sul divano in sala, nel resto dei casi è da abolire.

#4 La camicia di flanella

Che adoro in quanto simbolo del grunge per eccellenza! Però d’estate alcune cose stupende vanno messe da parte e recuperate poi con orgoglio a ottobre, non prima.

#5 Le Crocs

Ottime per tagliare l’erba in giardino, ma solo per quello.

#6 La maglia della salute a vista

Tutti abbiamo almeno una canottiera intima del cuore, basta tenerla nascosta per sé.

#7 Il reggiseno nero sotto maglietta bianca

Non si fa MAI, nemmeno se siete in super ritardo per la gita a Caneva Acquapark.

#8 Gli stivali

Da abolire da giugno a settembre, se non volete ritrovarvi muschi e licheni nei piedi.

#9 Le borse trasparenti

Il top della privacy. Si sa che quando si è in spiaggia, baciati dal sole a sorseggiare mojito, si diventa tutti più buoni. Ma non per questo occorre per forza che tutto il mondo veda il portafoglio ripieno o l’ultimo acquisto inserito in borsa, OCIO!

#10 Il trucco e i gioielli in spiaggia

Il consiglio è naturalmente da evitare se proprio non potete fare a meno della dose di tamarria quotidiana.


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Francesca Bartolino
Laureata con lode in Comunicazione e Produzione Multimediale, Francesca si occupa di marketing e comunicazione digitale per le imprese ICT di Confcommercio ed è supervisore di progetti legati all’innovazione nel retail e allo sviluppo di servizi dedicati all’ecosistema startup italiano. Scrive di innovazione, imprenditoria femminile e nuove tecnologie, collaborando con diversi magazine online. Ama Milano, i libri fantasy, le sue origini croato-molisane, ma soprattutto i suoi nipotini.