Le quattro cose che non mi piacciono quando vado in Liguria

Lo penso solo io?

2
Ph. @lensofale74 IG
Naviga su Milano Città Stato senza pubblicità

Lo penso solo io?

Vuoi sostenere Milano Città Stato? Offrici due caffé al mese: potrai leggere tutti gli articoli senza pubblicità. Clicca per scoprire come fare

Le quattro cose che non mi piacciono quando vado in Liguria

#1 Il pessimismo cosmico

Ph. @ilmugugnogenovese IG

Qualche esempio? “Cosa vai a fare in spiaggia che tanto tra poco piove“, oppure “cosa vai a fare al ristorante che tanto puoi cucinare due spaghetti a casa

Forte la tentazione di rispondere “ma cosa vengo a fare in Liguria che tanto la pensate così”.
 

#2 Le spiagge libere

Ph. @ilmugugnogenovese IG

Dove sono? Sono poche, brutte e troppo piccole. Andare in spiagge attrezzate è ancora fattibile in questo periodo ma non oso pensare ad agosto quando ci saranno prezzi da capogiro. Penso alla mia terra di spiagge libere (la Sicilia) e non so se mi viene da ridere o da piangere.

 

#3 Traffico fuori controllo nel weekend 

 
Davvero caotico con file interminabili fino a 20 chilometri fra lavori, deviazioni e restringimento di carreggiata. Se poi si decide di deviare per qualche paesino affacciato sul mare per una gradevole pausa pranzo a base di pesce, buonissimo, rientrare in autostrada è una vera e propria impresa perché si sale verso l’entroterra fra strade tortuose e paesini sperduti. L’autostrada, un miraggio.
 

#4 La scelta obbligata 

Credits arollercoasterofajourney IG – Boccadesse, Liguria
Per chi vive a Milano andare al mare in Liguria è un po’ una scelta obbligata: è 
vicina, si mangia bene, ci sono paesaggi davvero spettacolari, specialmente i paesini colorati a picco sul mare e poi le interminabili passeggiate sul lungomare, per respirare aria buona a pieni polmoni. Di contro i prezzi sono proibitivi, i collegamenti tra zone interne e zona costiera sono difficoltosi e lenti.
 

#Ps. La Costa Azzurra

Spiaggia di Juan Les Pins (Costa Azzurra – Francia)

Per chi come me odia subire scelte obbligate, basta spingersi un po’ più in là.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare
La costa azzurra è vicina, bellissima e ricca di paesaggi mozzafiato che vale la pena esplorare con qualche ora di viaggio in più. Qualche esempio? Nizza, Saint Maxime e di fronte  l’affascinante Saint Tropez o ancora Port Grimaud, la Venezia francese davvero bellissima e inaspettata. Provare per credere.
 

Continua a leggere: Cinque anni a Milano: le regole per sopravvivere

ALESSANDRA GURRIERI

Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Puoi iscriverti gratis: per te è un piccolo gesto, per noi ha grande importanza

Clicca qui per il libro di Milano Città Stato

Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter

 


Articolo precedenteLa foto del giorno: dove siamo?
Articolo successivoL’«ombelico di Milano»: qual è l’esatto centro geografico della città?
Alessandra Gurrieri
Siciliana di nascita, milanese di adozione Laureata in giurisprudenza mi piace molto scrivere e leggere Curiosa e affascinata da sempre della città di Milano, la scopro ogni giorno sempre nuova coinvolgendo, nelle mie esperienze, tutte le persone a me care

2 COMMENTI

  1. Io penso che se le coste siciliane (che hanno uno sviluppo di 1200 km contro 350 della Liguria), avessero alle spalle due agglomerati urbani come quelli di Milano e Torino, che assieme contano 7 milioni di persone, a cui si aggiunge il milione scarso di Genova stessa, soffrirebbero comunque l’arrivo domenicale di eserciti di turisti. E forse qualche mugugno sbucherebbe comunque anche fra la proverbiale accoglienza dei popoli meridionali. Invece i conti i siciliani li fanno con se stessi e un turismo estivo certamente meno affollato. E se le spiagge liguri sono così strette e brutte (poi va a gusti, neh? Anche a me piacciono poco), è colpa di chi? E’ praticamente una regione dove le montagne si tuffano direttamente in mare. Alla Sicilia va un pò meglio, no?

  2. E’ quello che offre il convento, quindi ricriminare è inutile. Tra l’altro paesaggi stupendi, strade bruttine, certo, ma sembra di andare a scoprire mondi sconosciuti. Se non piace la calca, che ci fate ancora a Milano? Tornatevene al paesello natio, di gran lunga meglio del Piemonte/Lombardia, no? Milano la si accetta per quello che è, ci si adegua e allora si vive più che bene. Come in Liguria. Ma senza rimpianti per il proprio paesello, al massimo nostalgia

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome