Le 10 PICCOLE CITTÀ più BELLE del NORD Italia: la classifica

Abbiamo messo insieme alcune classifiche internazionali per stilare la top 10 delle piccole città del Nord. Questo è il risultato

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Cividale. Credits: @marogiampi IG

Il Nord Italia ha una storia di comuni, spesso piccoli ma dotati di una forte autonomia che nel corso dei secoli hanno sviluppato una personalità molto accentuata. A volte basta fare pochi chilometri per trovare mentalità, architettura e cucina completamente diversi. Ma soprattutto si possono trovare dei tesori meravigliosi.

Abbiamo messo insieme alcune classifiche internazionali per stilare la top 10 delle piccole città del Nord, con abitanti compresi tra i 10.000 e i 50.000. Questo è il risultato.

Leggi anche: I 7 piccoli borghi più belli del Nord Italia

Le 10 PICCOLE CITTÀ più BELLE del NORD Italia: la classifica

Punteggi elaborato dalle classifiche dei seguenti siti: skyscanner, getbybus, architecturaldigest, cntraveler, touropia, trafalgar, theculture, govisity, travel365 e da punteggi di siti di viaggi.

#10 Sacile (PN), il “Giardino della Serenissima”


Popolazione: 19.977 abitanti 
Il caratteristico centro storico sorge su due isole sul fiume Livenza, lungo le cui sponde si affacciano numerosi palazzi nobiliari del periodo veneziano. Per tale motivo viene spesso soprannominata come la piccola Venezia oppure, molto utilizzato inoltre, è l’appellativo di Giardino della Serenissima.

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#9 Riva del Garda (TN), la città del vento

Popolazione: 17.190 abitanti

Sulla punta del Lago di Garda è caratterizzata per essere stretta tra monti e lago con venti forti che la rendono una destinazione popolare per chi pratica windsurf.

Tra le sue attrazioni principali all’interno della Rocca, costruita in un isolotto sul lago, c’è il MAG Museo Alto Garda che espone collezioni di storia e archeologia e ospita la pinacoteca, con opere dal XV al XIX secolo. Nelle vicinanze, la medievale Torre Apponale con vista sul lago e Santa Maria Inviolata, chiesa barocca con affreschi e stucchi. In posizione dominante sul Monte Rocchetta, raggiungibile con un ascensore panoramico, il Bastione cinquecentesco, costruito durante il dominio veneziano.

#8 Belluno, la porta delle Dolomiti


Popolazione: 35.876 abitanti

Arroccata su alte scogliere sopra il fiume Piave e circondata dalle Dolomiti innevate, oltre alla sua splendida vista a 360 gradi, presenta un affascinante centro storico ricco di edifici di epoca rinascimentale, palazzi e chiese romaniche.

Si trova a poco più di un’ora di macchina dalla terraferma di Venezia.

#7 Comacchio (FE), la città delle anguille


Popolazione: 22.369 abitanti
«… e la città ch’in mezzo alle piscose paludi, del Po teme ambe le foci, dove abitan le genti disiose che ‘l mar si turbi e sieno i venti atroci.» (Ludovico Ariosto)

Centro iconico del delta del Po, è conosciuto anche per i suoi sette lidi, distribuiti in ampi arenili lungo la costa dalle foci del fiume Reno fino al Po di Volano. Ha mantenute intatte nel tempo buona parte delle proprie caratteristiche architettoniche caratterizzate dalla presenza di canali, palazzi antichi e di ponti monumentali (il più caratteristico dei quali è quello di Trepponti) che le conferiscono l’aspetto tipico delle città lagunari. E’ anche nota come “la piccola Venezia“.

Celebre nel mondo come la “città delle anguille”: l’anguilla marinata tradizionale delle Valli di Comacchio è presidio SlowFood.

#6 Ivrea (TO), il capoluogo del Canavese


Popolazione: 23.442 abitanti 

Viene considerata “il capoluogo del Canavese” ed è patrimonio dell’UNESCO. Bagnata dalla Dora Baltea, nelle sue vicinanze c’è la Serra Morenica, considerata la collina più lunga, massiccia e dritta d’Europa.

E’ circondata da cinque laghi. Il centro storico di Ivrea si inerpica su una collina che porta al Castello sabaudo e al Duomo, e durante il Carnevale ospita la celebre “battaglia delle arance“. Singolare il nome degli abitanti: si chiamano eporediesi.

#5 Cittadella (PD) e le sue mura medievali uniche al mondo


Popolazione: 20.157 abitanti

Le mura di Cittadella sono un museo a cielo aperto corrispondente al sito storico-archeologico di fondazione bassomedievale delle mura di Cittadella.

La cinta muraria è l’unica in Europa di forma ellittica con l’intero Camminamento di Ronda medievale totalmente percorribile.

#4 Bassano del Grappa (VI), il “Giardino della Serenissima”


Popolazione: 43.395

La città si trova ai piedi delle Prealpi Venete (Altopiano di Asiago e Monte Grappa), nel punto in cui il Brenta sbocca dal Canale di Brenta.

Il celebre ponte di Bassano sul Brenta, detto Ponte Vecchio, è noto anche come “ponte degli Alpini” ed è il soggetto e il titolo di un canto popolare degli Alpini. Questo ponte fin dall’antichità costituiva la via di comunicazione principale fra Bassano e Vicenza. Nel 1209 si ebbe la sua prima costruzione databile. Questa struttura fu definitivamente travolta dalle piene del fiume nell’ottobre del 1567. Andrea Palladio nel 1569 progettò il nuovo ponte.

Dal ponte si gode di un’ottima vista sulle montagne circostanti e sul canale di Brenta.

#3 Saluzzo (CN), l’antica città stato alle pendici del Monviso

Popolazione: 16.698 abitanti

A solo un’ora di auto a sud di Torino, si trova la cittadina medievale di Saluzzo, una graziosa distesa di tetti di tegole rosse, campanili e antiche guglie alle pendici del Monviso. I punti salienti includono La Castiglia, un castello del XIV secolo, e Casa Cavassa, un palazzo rinascimentale trasformato in museo che ospita alcuni spettacolari dipinti e affreschi in foglia d’oro.

Per quattro secoli è stata capitale dell’omonimo marchesato ed è uno dei borghi medievali meglio conservati nel Nord Italia.

#2 Cividale del Friuli (Ud), la capitale dei Longobardi

Popolazione: 11.095 abitanti

Fondata da Giulio Cesare con il nome di Forum Iulii, da cui poi ha preso il nome tutta la regione, divenne il capoluogo longobardo del Friuli e uno dei luoghi dove si possono ammirare resti meglio conservati della tradizione longobarda.

#1 Mantova, la regina del Rinascimento

Popolazione: 49.490 abitanti

Dal luglio 2008 Mantova con Sabbioneta, entrambe accomunate dall’eredità lasciata loro dai Gonzaga che ne hanno fatto due tra i principali centri del Rinascimento italiano ed europeo, è stata inserita nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.
Mantova è l’unica città, intesa come museo urbano diffuso, presente sulla piattaforma Google Arts & Culture, con più di 1.000 opere digitalizzate, 40 mostre virtuali allestite in 8 differenti musei virtuali.

Inoltre, secondo quanto riportato nel rapporto di Legambiente “Ecosistema Urbano 2017”, la città si è classificata al primo posto nella classifica delle migliori città italiane per qualità dell’ambiente e della vita.

Continua la lettura con: le 10 più belle città del Nord Italia

ANDREA ZOPPOLATO

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Andrea Zoppolato
Più che in destra e sinistra (categorie ottocentesche) credo nel rispetto della natura e nel diritto-dovere di ogni essere umano di realizzare le sue potenzialità, contribuendo a rendere migliore il mondo di cui fa parte.