Il più grande proprietario terriero d’Italia è il Policlinico di Milano: produce anche latte

Sei secoli di donazioni per un patrimonio da record: gli utili sono devoluti alla ricerca

0
il nuovo policlinico
il nuovo policlinico

Il più grande proprietario terriero d’Italia è il Policlinico di Milano, noto a tutti come Ospedale Maggiore o Ca’ Granda.

Il più grande proprietario terriero d’Italia è il Policlinico di Milano: produce anche latte

# Costruito da Sforza per curare i più poveri

L’ospedale venne creato nel 1456 da Francesco Sforza per aiutare i più poveri e bisognosi e nel tempo ha saputo attrarre anche un’utenza pagante altolocata. Già nel 1470 l’istituto si distingueva per servizi di eccellenza, come la farmacia interna che lavorava solo per i pazienti, dalle autopsie per capire e curare nuove patologie, dalla cura di ogni paziente che era innanzitutto lavato, vestito di una veste candida, messo su un letto singolo con materasso di piume e per ogni due letti veniva costruito un bagno. Ogni letto era a baldacchino per permettere la sicurezza e la privacy degli ammalati.

# Sei secoli di donazioni per un patrimonio da record: gli utili sono devoluti alla ricerca

nuovo policlinico

Il cospicuo patrimonio rurale dell’Ospedale Maggiore proviene da donazioni di sei secoli e ad oggi è composto da 85 milioni di metri quadrati di campi, 100 cascine, 1 abbazia, 4 chiese cinquecentesche, diversi antichi oratori e km di rogge e canali, per un valore di oltre 600 milioni di euro.

Per gestire l’ingente proprietà, nel 2015 venne creata la Fondazione Sviluppo Ca’ Granda (oggi Fondazione Patrimonio Ca’ Granda), con lo scopo di valorizzare tale patrimonio agroambientale. Gli utili della gestione della Fondazione, da statuto, sono devoluti alla ricerca sanitaria dell’ospedale. La carica di consigliere del CdA è svolta a titolo gratuito e, al fine di garantire un controllo diretto della gestione, viene riservata agli stessi consiglieri del Policlinico.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

# Il Ca’ Granda, il latte biologico dell’Ospedale

Credits: urbanfile.org
nuovo Policlinico

Oggi, la Fondazione produce anche il Ca’ Granda: latte biologico munto in una delle cascine dell’ospedale e lavorato presso il lattificio cremonese Padania Alimenti, distribuito in esclusiva da Esselunga.

Nel 2018 hanno aperto al pubblico l’Archivio Storico del Ca’ Grande, un luogo ricco di storia e fascino, ove è possibile ammirare l’enorme quantità di documenti amministrativi oltre a reperti storici di inestimabile valore come le lettere firmate da Napoleone e Leopardi o la collezione di opere d’arte di Segantini, Hayez e Carrà.

Continua la lettura con: La terza regina delle università di Milano: chi è Marina Brambilla, la nuova rettrice della Statale

STEFANIA CERVI

copyright milanocittastato.it

Clicca qui per il libro di Milano Città Stato

Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/


Articolo precedenteL’ultimo divieto di Milano: sarà vietato comprare un gelato o una bottiglia d’acqua dopo la mezzanotte?
Articolo successivo“Uomini e donne sono diversi: non mi piace quando si dice che non ci sono differenze”
Stefania Cervi
Originaria di Capriate San Gervasio ma naturalizzata milanese da vent’anni, mi occupo da sempre di comunicazione e marketing. Le mie vere passioni sono la sociologia e la cronaca nera.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome