Malpensa «global hub aereo-ferroviario»: le ultime novità sui lavori

Avanza il cantiere per chiudere l'anello ferroviario attorno a Malpensa. A che punto siamo e quando dovrebbero viaggiare i primi treni

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Ph. @andrea_minini IG
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Non solo aeroporto. Sta prendendo forma il progetto che renderà Malpensa un global hub ferroviario in connessione con l’alta velocità nazionale e internazionale. Vediamo il progetto nel dettaglio e quando dovrebbero correre i primi treni.

Malpensa «global hub aereo-ferroviario»: le ultime novità sui lavori

# Il decollo verso Nord: in costruzione la nuova linea tra Malpensa e Gallarate, 5,7 km tra gallerie, trincee ed ecodotti

gazzetta dei trasporti – Collegamenti da Malpensa

Avanza spedita la costruzione del collegamento ferroviario tra il Terminal 2 di Malpensa e la linea del Sempione verso Gallarate. L’intervento, realizzato da FERROVIENORD in collaborazione con SEA, è parte di un progetto strategico per l’accessibilità dell’aeroporto da Nord e per migliorare l’interconnessione regionale e transfrontaliera. L’infrastruttura prevede 4,6 km di linea a doppio binario tra Malpensa T2 e Gallarate, più un raccordo di 1,1 km verso Casorate Sempione. Il tracciato si sviluppa in parte in galleria (artificiale e naturale) e in parte a cielo aperto in trincea. Il tempo di percorrenza stimato è di 7 minuti netti.

Nel progetto sono comprese anche opere di mitigazione ambientale, tra cui due ecodotti e due passaggi faunistici per animali di piccola e media taglia, il recupero di aree forestali e il ripristino della brughiera locale. Con una lunghezza totale di 5,7 km, si tratta di un’infrastruttura pensata per avere un basso impatto ambientale, riducendo l’inquinamento da traffico su gomma e aumentando la sostenibilità dei trasporti per uno degli scali principali d’Italia.

# Malpensa sarà hub ferroviario: le stazioni T1 e T2 saranno completamente integrate nella rete ferroviaria nazionale ed europea

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Questa nuova tratta è il tassello mancante del “Global Project” europeo che collega Malpensa Terminal 1, Terminal 2 e la linea del Sempione, asse strategico che unisce la Lombardia alla Svizzera e alla rete continentale. Grazie al nuovo tracciato, l’aeroporto diventerà un nodo di interscambio ferroviario completo, in grado di accogliere treni ad alta velocità, regionali, suburbani e internazionali.

Il completamento della linea comporterà una riorganizzazione del servizio ferroviario nel quadrante Nord-Ovest della Lombardia, ampliando il bacino d’utenza di Malpensa. I passeggeri in arrivo da Milano, da Domodossola o dalla Svizzera potranno raggiungere direttamente l’aeroporto via treno senza più necessità di interscambi lenti e scomodi. Le stazioni T1 e T2 saranno completamente integrate nella rete ferroviaria nazionale ed europea, accrescendo il ruolo di Malpensa non solo come scalo aereo ma come hub intermodale di riferimento per tutto il Nord Italia. 

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# Binari posati: attivazione nel 2026 per Milano, 2028 per la Svizzera

A maggio 2025 i binari sono stati posati e i lavori civili proseguono senza rallentamenti. Il cronoprogramma prevede la consegna dell’appalto entro l’estate del 2025, seguita da una fase di test e collaudi. L’attivazione del servizio ferroviario tra Malpensa e Gallarate (e quindi Milano) è prevista per l’inizio del 2026. Più lunga l’attesa per la tratta verso la Svizzera, in quanto è necessario aggiornare gli impianti di controllo della stazione di Casorate Sempione: in questo caso l’attivazione è fissata per il 2028.

# Quanto costa e chi paga: i numeri del progetto ferroviario

Il nuovo collegamento ha un costo 257,5 milioni di euro, esclusi i progetti preliminari e definitivi. Rispetto ai 211 milioni iniziali, l’importo è cresciuto per l’adeguamento dei prezzi, coperto dal Governo nell’ambito delle opere olimpiche. Il finanziamento è così suddiviso: 80 milioni dal Patto per la Lombardia, 63,4 milioni dall’UE, 55,9 milioni dal Ministero delle Infrastrutture, 11 milioni da Regione Lombardia e 46,2 milioni d’integrazione statale.

In parallelo, Regione Lombardia ha previsto 10 nuovi treni Caravaggio, più spaziosi degli attuali Malpensa Express, per migliorare il servizio una volta attivata la linea.

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FABIO MARCOMIN


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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.

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