Una sensazione sempre più diffusa a Milano: persone che viaggiano senza biglietto sui mezzi pubblici con impunità. Ecco una notizia che fa riflettere: in Germania chi viene sorpreso tre volte senza pagare rischia la galera. Una legge inflessibile che dovrebbe farci ripensare anche alla sicurezza milanese.
# Berlino e la legge tedesca: zero tolleranza per chi sgarra

Nelle grandi città tedesche, come Berlino, Monaco o Amburgo, chi viaggia senza biglietto riceve una multa minima di circa 60 €. Se non la paga o continua a viaggiare senza titolo di viaggio, fino a tre multe, può arrivare a prendere fino a un anno di carcere. Si applica l’articolo 265 del codice penale: la cosiddetta “Ersatzfreiheitsstrafe” permette l’arresto per evasione ripetuta. Nota: si tratta di un reato introdotto ai tempi del regime nazista.. Questo ci dovrebbe far frenare, però anche in altri Paesi civili le cose contro i trasgressore non si fanno più tiepide.
# Più duri anche altri Paesi
Anche in Regno Unito, viaggiare senza biglietto può portare a sanzioni pesantissime, simile a quelle della Germania. Si rischia di pagare fino a 1000 sterline o tre mesi di prigione. A Dublino le multe superano i 50 euro, con rischi di procedimento penale per chi non paga entro i termini. In Svezia la sanzione può arrivare a 1500 SEK, quasi 140 euro, oltre al costo del biglietto.
# Cosa può insegnarci Berlino per rendere Milano più sicura?

Anche senza arrivare all’estremo del carcere, l’esempio di Berlino e di altre città può suggerire interventi per essere più duri contro i trasgressori anche a Milano. Ad esempio:
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Maggiori controlli sistematici, presenze fisse di ispettori e telecamere nelle stazioni.
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Sanzioni progressive credibili, che puniscano in modo pesante la recidiva.
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Recupero economico proattivo, per obbligare il pagamento reale delle multe ed evitare il danno erariale.
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Comunicazione chiara e deterrente, che renda socialmente intollerabile il “senza biglietto”.
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ANDREA ZOPPOLATO