Milano, 20 agosto 2025. Nella notte scorsa e nelle prime ore di oggi, un violento temporale si è abbattuto sulla città, provocando allagamenti diffusi e disagi alla mobilità urbana. Diverse strade, tra cui alcune aree a est e nord della metropoli, si sono trasformate in veri “fiumi in miniatura”. In particolare, i quartieri di Ponte Lambro e Nord Milano hanno visto le strade sommerse, traffico in tilt e infiltrazioni in locali sotterranei, ricreando scenari drammatici già vissuti in passato. È scattata l’allerta meteo di tipo arancione per temporali, in vigore fino alla tarda notte: nonostante una breve tregua nelle ore centrali, sono attesi nuovi rovesci nel tardo pomeriggio. Una domanda che molti milanesi si fanno, come mai quando c’è una precipitazione intensa, Milano esonda?

# Ma perché a Milano, ogni volta che piove forte, le strade si trasformano in corsi d’acqua?
La risposta è legata al sottosuolo acquifero e alla storia idrografica della città. Anche se in gran parte non si vedono, Milano è attraversata da numerosi corsi d’acqua, fiumi e torrenti, che, anche se sono stati interrati o incanalati, continuano a influenzare il drenaggio urbano. Questi elementi nascosti rendono la città particolarmente vulnerabile a precipitazioni intense. Quali sono i principali corsi d’acqua interrati e dove scorrono? Qui l’articolo più approfondito (i 5 fiumi interrati di Milano).
#1 Olona
Nasce nel Varesotto, nel Parco Regionale Campo dei Fiori, percorre circa 71 km prima di entrare a Milano. Tra gli anni 1930 e gli anni ’50‑’70 è stato tombinato gradualmente. Oggi scorre nascosto sotto vie come Piazza De Angeli e Parco Solari. Per mitigare allagamenti, è stato realizzato un “deviatore dell’Olona” che convoglia l’acqua in eccesso verso Corsico e nel Lambro.
#2 Seveso
Scorre tortuoso per circa 52 km da Cavallasca (Como) a Milano: anticamente sfociava nel Lambro passando per il centro storico passando sotto Porta Orientale. Tombinato progressivamente nel Novecento, oggi circa 9 km scorrono sotto la città, fino alla confluenza nel Naviglio della Martesana, in via Melchiorre Gioia.
#3 Pudiga
Affluente dell’Olona, il torrente è stato completamente interrato tra il 1955 e il 1967. Scorre sotto via Espinasse, via Accursio e sotto parte della circonvallazione filoviaria.

#4 Merlata
Nato dall’unione di Nirone e Guisa, il torrente attraversa Gallaratese e Lampugnano per confluire nel Pudiga, e quindi nell’Olona. Interrato negli anni ’50. Il nome “Merlata” è rimasto legato anche a una celebre cascina della zona che dà il nome all’intero quartiere.
#5 Bozzente
Il torrente nasce tra Varese e Como, scorre sotto l’Autostrada dei Laghi e il Canale Villoresi. Giunto a Rho, va completamente sotto la sede stradale fino a emergere vicino alla stazione ferroviaria, per poi confluire nell’Olona. Anche lui è in gran parte coperto.
Quando Milano viene colpita da piogge intense e abbondanti, questi corsi d’acqua interrati, progettati in epoche diverse per ragioni di igiene e urbanizzazione, possono facilmente saturarsi, causando ristagni, rallentamenti e allagamenti che trasformano le strade in veri e propri fiumi.
# Il video degli allagamenti
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