Le multinazionali “fuggono” a Milano: il controesodo dall’hinterland

Molti milanesi si spostano nell'hinterland. Ma le grandi aziende vanno in direzione opposta

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Ph. @samuelecamolese IG
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Negli ultimi anni, mentre molti milanesi si spostano verso l’hinterland in cerca di costi più bassi e spazi maggiori, diverse multinazionali stanno facendo il percorso inverso: tornano in città. L’ultimo caso è Coca-Cola, che ha trasferito la propria sede nello storico edificio rinnovato di Viale Monterosa 91, ex sede de Il Sole 24 Ore, firmato Renzo Piano. Ma altre hanno già confermato l’ingresso o il ritorno in città.

Le multinazionali “fuggono” a Milano: il controesodo dall’hinterland

# Molti milanesi si spostano nell’hinterland…

Milano ha superato 1,4 milioni di residenti, anche se in media sono 50mila che ogni anno la lasciano attratte da case più grandi e verde nei comuni limitrofi. Allo stesso tempo, sono arrivati oltre 240 mila nuovi abitanti, per il 25% stranieri. La tendenza, però, è chiara: molti scelgono di vivere fuori, anche se il centro resta attrattivo per il lavoro.

# … ma le multinazionali ritornano a Milano

Microsoft House
Microsoft House

Le multinazionali stanno invece scegliendo sempre più di trasferire o far ritornare in città le proprie sedi italiane. Tra queste troviamo:

  • Microsoft: nel 2017 ha portato i suoi uffici da Segrate a Porta Volta, occupando l’iconica “Microsoft House” progettata dallo studio Herzog & de Meuron

  • Novartis: nel 2022 ha spostato il quartier generale da Origgio a Porta Nuova, insediandosi nel complesso “Edge”, frutto di una riqualificazione urbana

  • Whirlpool: nel 2023 ha inaugurato i nuovi uffici per l’area EMEA nel quartiere Certosa di Milano, lasciando la precedente sede a Pero

  • Saipem: sempre nello stesso anno ha lasciato San Donato per occupare uno dei nuovi edifici Spark nel distretto di Santa Giulia, a lato della stazione di Rogoredo
  • Coca-Cola Italia: a maggio 2024 ha aperto la nuova sede in via Monte Rosa 91, all’interno del complesso riqualificato che ospitava la storica sede de Il Sole 24 Ore. 

areasymbiosis.com – Nuova sede Snam

Tra le aziende in ingresso nei prossimi anni ci sono:

  • Snam che ha scelto il quartiere Symbiosis per la sua nuova sede, un edificio di 19.000 mq su 12 piani progettato dallo studio Piuarch, con apertura prevista nel 2025
  • Campari che ha annunciato il ritorno a Milano entro il 2027, trasferendo il quartier generale da Sesto San Giovanni a Corso Europa 2, in un edificio di 10.000 mq in fase di ristrutturazione ristrutturato.

# La Grande Milano rimane solo sulla carta?

Progetti come MIND e MilanoSesto sembrano suggerire una metropoli in espansione, ma a ben vedere si tratta di zone già prossime al confine cittadino, se non direttamente parte del Comune. Non è forse un caso la decisione di ABB Electrification di spostare qui la sua sede, da Vittuone, entro  primi mesi del 2026. La scelta delle aziende di tornare entro i limiti amministrativi di Milano sembra quindi smentire l’idea di una “Grande Milano”, preferendo la centralità consolidata del capoluogo. Se questa tendenza si rafforzerà, potrebbe trascinare con sé anche una nuova ondata di residenti.

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E fuori cosa rimane?

# L’hinterland sta diventando il regno dei data center

datacenter_cornaredo

L’hinterland milanese sta perdendo i poli decisionali ma sta diventando terra di conquista per i grandi dati center:

  • Vantage: a Melegnano sta realizzando un campus tecnologico su un’area di 123.000 mq, con l’apertura del primo edificio prevista entro la primavera 2025. 

  • CyrusOne: a Segrate, nell’ex area Cise, sta costruendo un data center di ultima generazione, con una capacità prevista di 27 megawatt e completamento entro il 2027. 

  • Microsoft: a Peschiera Borromeo, sui terreni dell’ex Postalmarket, è in corso la realizzazione di un nuovo data center, segnando un ulteriore investimento tecnologico nell’area.

  • Data4: nel Comune di Vittuone prevede la costruzione di un nuovo maxi campus data center, su un’area di 77.000 mq, con un investimento di 500 milioni di euro e inaugurazione programmata per il 2027.

Leggi anche: L’hinterland di Milano sta diventando il regno dei campus data center

Continua la lettura: Questa è la nuova terra promessa per i milanesi in fuga

FABIO MARCOMIN


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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.

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