Una nuova torre prende forma a sud della città. Avrà un giardino sospeso e una cascata d’acqua visibile anche dall’esterno.
# Il primo grattacielo nel sud della città
Con 145 metri d’altezza distribuiti su 28 piani, Torre Faro è destinata a diventare il primo grattacielo del sud milanese e il sesto più alto della città. Il progetto è firmato da ACPV Architects (Antonio Citterio – Patricia Viel) e ospiterà la nuova sede direzionale di A2A, con il trasferimento di circa 1.500 dipendenti. L’intervento rientra nel piano di rigenerazione urbana dello Scalo Romana, in un’area compresa tra via Crema, via Salmini e via Verona. Il complesso prevede il recupero degli edifici industriali del primo Novecento e la costruzione di una nuova stecca edilizia sul lato sud dello scalo, oltre alla realizzazione della torre come nuovo landmark urbano.
# Ingresso con cascata scenografica

L’elemento di maggiore impatto visivo al piano terra sarà una cascata d’acqua scenografica, visibile anche dall’esterno, che accompagnerà i visitatori verso l’ingresso principale. L’acqua scorrerà lungo la struttura introducendo un elemento di continuità tra natura e architettura.

Accanto alla torre è previsto il Museo dell’Energia, ottenuto dal recupero di un edificio preesistente, in un’ottica di dialogo tra storia industriale e sostenibilità. Il progetto prevede inoltre la riqualificazione degli spazi pubblici dell’area circostante, inclusi il sagrato della chiesa di Sant’Andrea e la nuova piazza compresa tra via Crema e via Verona.
# Sky Garden e belvedere panoramico

L’impostazione architettonica è caratterizzata da una pianta circolare e da una forma rastremata verso l’alto. A 61 metri d’altezza si apre una spaccatura verticale che ospita lo Sky Garden, un giardino pensile con vegetazione vera, distribuito su più livelli e aperto su un lato. I primi dodici piani saranno adibiti a uffici, seguiti dallo spazio verde sospeso e da ulteriori dieci piani direzionali. Alla sommità, a circa 125 metri, è previsto un belvedere accessibile al pubblico, con vista panoramica su tutta Milano e, nelle giornate limpide, fino alle Alpi. L’illuminazione notturna accentuerà il ruolo simbolico della torre come faro urbano.
# Stato del cantiere a metà luglio 2025
La costruzione della torre è iniziata nel febbraio 2024 ed è affidata a CMB e Colombo Costruzioni. Il progetto comprende anche la riqualificazione interna ed esterna degli edifici storici adiacenti e l’inserimento di una nuova struttura edilizia lungo il margine dello scalo. A metà luglio, come si può vedere dal reportage di Urbanfile, il cantiere ha raggiunto l’undicesimo piano con le casseforme rampanti, note come “gonnella”, utilizzate per la gettata verticale in assenza di ponteggi. Il core centrale in cemento armato, dove saranno collocate scale e ascensori, ha superato il tredicesimo piano. È stata inoltre installata una delle due gru previste, segnando un nuovo avanzamento delle opere.
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FABIO MARCOMIN