L’Intelligenza Artificiale alla guida di Milano? Le novità all’orizzonte per mobilità e sicurezza

Le attività che potrebbero essere gestite dall'intelligenza artificiale: per una Milano più efficiente e sicura o più inquietante?

0
I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

Milano è già una città all’avanguardia in molti settori, compresa la mobilità urbana. La Linea M4 e la M5, note per l’assenza di conducenti umani, rappresentano un primo passo verso un futuro guidato dall’intelligenza artificiale (IA). Questo scenario, sebbene possa suscitare timori, è già una realtà e offre spunti per immaginare come l’IA potrebbe trasformare altri aspetti della vita cittadina.

Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Puoi iscriverti gratis: per te è un piccolo gesto, per noi ha grande importanza

L’Intelligenza Artificiale alla guida di Milano? Le novità all’orizzonte per mobilità e sicurezza

# Mezzi pubblici: autobus e tram autonomi

Se due linee metropolitane possono funzionare senza conducenti, perché non estendere questa tecnologia alle altre e ad autobus e tram? Un sistema pubblico completamente automatizzato potrebbe migliorare l’efficienza e ridurre gli errori umani.

Senza dubbio, l’introduzione di innovazioni come questa solleverebbe problematiche sociali, quali la protesta dei lavoratori che rischierebbero di perdere il posto.

Naviga su Milano Città Stato senza pubblicità

Una soluzione potrebbe essere il riassorbimento del personale in nuovi ruoli: supervisori dei sistemi automatizzati o addetti alla sicurezza e al controllo dei passeggeri. Grazie a telecamere e pulsanti di emergenza, gli operatori umani potrebbero intervenire in tempo reale per correggere eventuali anomalie. Questo approccio garantirebbe la sicurezza dei passeggeri e la qualità del servizio, mantenendo al contempo un equilibrio tra innovazione e inclusione lavorativa.

# Taxi autonomi: un futuro più sicuro e conveniente

Il passo successivo potrebbe riguardare i taxi. Negli Stati Uniti, girano già su strada modelli Tesla che guidano autonomamente in città, riconoscendo pedoni, segnali stradali e attraversamenti. Una flotta di taxi a guida autonoma potrebbe offrire vantaggi significativi:

  • Maggiore sicurezza: i veicoli autonomi ridurrebbero il rischio di incidenti grazie alla precisione dei sistemi IA.
  • Costi ridotti: senza l’autista, il costo delle corse diminuirebbe, con tariffe basate esclusivamente sul chilometraggio.

L’IA potrebbe trasformare anche i veicoli privati, incluse moto, scooter, biciclette e persino monopattini e skateboard. Immaginate un sistema in cui ogni veicolo è connesso a una rete centrale che calcola percorsi, tempi di percorrenza e traffico in tempo reale. Una rete simile potrebbe rendere le strade più ordinate e sicure, con un impatto positivo sulla qualità della vita urbana.

# IA per gestire la viabilità: semafori e zone a traffico limitato

Un altro ambito in cui l’IA potrebbe fare la differenza è la gestione della viabilità cittadina. Attualmente, i semafori operano seguendo cicli predefiniti, ma una rete intelligente potrebbe regolarne il funzionamento in base al traffico in tempo reale. Questo sistema potrebbe ridurre gli ingorghi e ottimizzare i tempi di percorrenza.

Lo stesso principio potrebbe essere applicato alle zone a traffico limitato come l’Area B e l’Area C. Un sistema basato sull’IA potrebbe valutare dinamicamente il numero di veicoli da ammettere quotidianamente, consentendo un accesso più flessibile nei periodi di traffico ridotto o quando i livelli di inquinamento sono bassi.

# Sicurezza stradale: multe e incidenti

Credits: milano.repubblica.it – Multe su auto parcheggiate su strisce blu

La tecnologia IA potrebbe rivoluzionare anche il sistema di sicurezza stradale. Attualmente, telecamere e autovelox registrano le infrazioni in modo indiscriminato, ma un sistema più avanzato potrebbe:

  • Valutare la natura dell’infrazione, distinguendo tra errori intenzionali e situazioni ambigue.
  • Fornire prove più affidabili per attribuire responsabilità in caso di incidenti.
  • Segnalare situazioni di pericolo in tempo reale, permettendo interventi rapidi da parte delle autorità.

Questi strumenti, integrati con un’app per le segnalazioni dei cittadini e operatori equipaggiati con bodycam, potrebbero migliorare sensibilmente la sicurezza urbana.

# Sicurezza cittadina: robot-poliziotti e videocamere intelligenti

Un ulteriore sviluppo potrebbe riguardare la sicurezza pubblica. Robot-poliziotti, già in fase di test in alcune città del mondo, potrebbero essere impiegati a Milano per monitorare le strade, affiancati da videocamere intelligenti capaci di analizzare migliaia di dati al secondo. Questi sistemi potrebbero:

  • Rilevare comportamenti sospetti o situazioni di emergenza.
  • Inviare allarmi in tempo reale alle forze dell’ordine, ai vigili del fuoco o ai servizi sanitari.
  • Garantire una presenza costante, riducendo la necessità di pattugliamenti tradizionali.

Un’app dedicata potrebbe inoltre coinvolgere direttamente i cittadini, consentendo segnalazioni rapide e precise, rendendo Milano una città più sicura e tecnologicamente avanzata.

# IA per tasse e tributi: una fiscalità più equa

Credits: Moerschy – Pixabay

Infine, l’intelligenza artificiale potrebbe essere applicata alla gestione di tasse e tributi. Invece di calcolare contributi fissi, un sistema intelligente potrebbe adattare le imposte alle possibilità economiche dei cittadini, basandosi su parametri personalizzati come il reddito, l’uso dei servizi pubblici e le spese sostenute durante l’anno.

Un sistema simile, oltre a essere più equo, potrebbe ridurre gli errori e snellire la burocrazia. Tuttavia, sarebbe fondamentale garantire la privacy dei dati personali, con politiche di cancellazione periodica e divieti di archiviazione a lungo termine.

Continua la lettura con: I robot di Musk a Milano? Le 5 attività che potrebbero svolgere

MATTEO RESPINTI

Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Puoi iscriverti gratis: per te è un piccolo gesto, per noi ha grande importanza

Clicca qui per il libro di Milano Città Stato

Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/


Articolo precedenteIl primo giorno nel tuo nuovo appartamento milanese da 1500 euro al mese
Articolo successivoChe fine hanno fatto i nuovi treni della metro di Milano? A Roma inizia già la consegna
Matteo Respinti
Nato a Milano, l'11 settembre 2002, studio filosofia all'Università Statale di Milano. Appassionato, tra le tante cose, di cultura e filosofia politica, mi impegno, su ogni fronte alla mia portata, per fornire il mio contributo allo sviluppo della mia città, della mia regione e del mio Paese. Amo la mia città, Milano, per il racconto di ciò che è stata e per ciò che sono sicuro possa tornare a essere.