Alcune linee suburbane già percorrono tratte interne alla città di Milano con frequenze da metropolitana, grazie all’attraversamento del passante, servendo diversi comuni dell’hinterland. Si potrebbe pensare di trasformarle in metropolitane vere e proprie, fermandosi ai limiti della Città Metropolitana. Ecco quali linee sarebbero possibili dopo la linea M6 allo studio.
Direttrice nord-sud
#M7: da Garbagnate a Melegnano

La prima candidata alla trasformazione è la linea S1, che attraversa l’intero Passante da nord a sud collegando Saronno a Lodi. Si propone la creazione della linea M7, con capolinea nord a Garbagnate Milanese e capolinea sud a Melegnano, ultimi comuni della Città Metropolitana di Milano lungo il tracciato.
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#M8: da Palazzolo a Melegnano

La combinazione tra la linea S2, da Mariano Comense a Rogoredo, e la S12, da Cormano a Melegnano, potrebbe generare la nuova linea M8. Il percorso avrebbe capolinea nord a Palazzolo Milanese, frazione di Paderno Dugnano, e capolinea sud a Melegnano, attraversando il Passante nel tratto urbano centrale.
#M9: da Garbagnate a Villamaggiore

Dalla linea S13, che collega Garbagnate Milanese a Pavia, potrebbe nascere la linea M9. Il capolinea nord rimarrebbe invariato, mentre il capolinea sud sarebbe posizionato nella stazione di Villamaggiore, frazione di Lacchiarella e ultimo comune della Città Metropolitana lungo quella direttrice.
Direttrice ovest-est
# M10: da Legnano a Cassano d’Adda

La linea S5, da Varese a Treviglio, potrebbe essere riconfigurata come linea M10. Il tracciato urbano proposto collegherebbe Legnano a ovest con Cassano d’Adda a est, ultimi comuni serviti all’interno della Città Metropolitana. La linea attraversa nodi strategici come Garibaldi e Lambrate.
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#M11: da Magenta a Cassano d’Adda

La linea S6, parallela alla S5, parte da Novara e raggiunge Treviglio. Condivide il tratto urbano con la S5, rendendola idonea a diventare la linea M11. Il percorso potrebbe estendersi da Magenta a Cassano d’Adda, con la possibilità di interscambio a ovest con l’ipotizzata estensione metrotranviaria della linea M5.
# M12: la circolare urbana fuori dal Passante

Si potrebe completare l’opera realizzando una vera linea metropolitana semicircolare da San Cristoforo a Rho Fiera, manca l’infrastruttura ad ovest, sfruttando i binari della cintura ferroviaria. Sarebbe necessario prevedere una flotta di treni dedicata, con una frequenza di almeno un treno ogni 5 minuti, e un servizio autonomo, non basato sulla sovrapposizione di più linee come previsto nell’attuale progetto, ma strutturato come una linea unificata. Ancora meglio sarebbe se i treni potessero proseguire lungo il tratto di binari ipotizzato a ovest per la M6, chiudendo così l’anello.
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FABIO MARCOMIN