A Milano molte piazze si sono rifatte o rifaranno il look. Come quelle del centro: San Babila, Augusto, Castello e la futura Cordusio. Ma qualcosa salta agli occhi: perché solo cemento? Anche perché nel mondo vanno in un’altra direzione.
Alle nuove piazze di Milano manca il verde
# Le nuove piazze che sorgono nel mondo…

Una tendenza consolidata ormai nelle nuove piazze delle città del mondo è quella di utilizzare il verde. Meno cemento, più alberi, soprattutto dove serve di più creare delle isole contro smog e calore, coinvolgendo rilevanti studi di architetti. Qualche esempio?
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Entrance Plaza, Operation Storm Park – Varsavia (2024): sono state eliminate superfici in cemento, piantati oltre 70 alberi, più di 2.000 piante, prati fioriti e realizzato un rain garden.

- South Quay Plaza – Londra (2021): Trasformata una vasta area docklands, oggi offre un “public realm” verde con filari di alberi, aiuole naturalistiche a beneficio della biodiversità e dello spirito di comunità.

- Roemer Plaza – Boston (2023): sopra un garage sotterraneo, sono state create serie di fioriere sospese con suolo profondo per alberi, integrati con arredi e sedute urbane.

- Freedom Plaza – New York (Progetto): la trasformazione dell’East River

# …e quelle di Milano
- Piazza San Babila

- Largo Augusto

- Piazza Castello

- Piazza Cordusio (progetto)

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ANDREA ZOPPOLATO
Per fortuna che in questa Amministrazione ci sono anche i verdi. Contano qualcosa?