Cambia volto la Milano-Meda: parte la trasformazione in autostrada e con essa arriva il pedaggio e annesse polemiche di sindaci e residenti. Questo il tratto interessato e il punto sui lavori.
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Milano-Meda a pagamento: il pedaggio previsto sul nuovo pezzo di autostrada
# Da superstrada ad autostrada: la trasformazione della Milano-Meda

La Superstrada Milano-Meda, arteria fondamentale per i pendolari lombardi, è destinata a cambiare volto. Il tratto compreso tra Lentate sul Seveso e Cesano Maderno sta venendo trasformando in autostrada, diventando parte integrante della Pedemontana Lombarda nella cosiddetta tratta B2. Questo segmento, lungo circa 12,7 km, attraversa comuni densamente popolati come Lentate, Barlassina, Seveso, Meda e Cesano Maderno. I lavori, avviati nel dicembre 2024, prevedono l’ampliamento e la riqualificazione dell’attuale superstrada, con la realizzazione di gallerie artificiali, trincee e rilevati, adattandola agli standard autostradali. L’obiettivo è migliorare la viabilità e collegare in modo più efficiente le province di Como, Varese, Monza e Brianza, Bergamo e Brescia, senza passare da Milano.
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# Pedaggio in arrivo: tra i 4 e i 6 euro al giorno

Il rovescio della medaglia è che con la trasformazione in autostrada, questo tratto della Milano-Meda è destinato a diventare a pagamento, suscitando forti proteste da parte dei residenti e dei sindaci dei comuni interessati. La strada, attualmente gratuita, è utilizzata quotidianamente per spostamenti locali e intercomunali. L’introduzione del pedaggio, stimato tra i 4 e i 6 euro al giorno, rappresenterebbe un aggravio economico significativo per i pendolari, con una spesa mensile compresa tra gli 80 e i 120 euro.
In risposta, i sindaci di 17 comuni lungo la tratta B2 avevano approvato una mozione congiunta, chiedendo a Regione Lombardia di garantire la gratuità o almeno agevolazioni per i residenti. In particolare, il sindaco di Cesano Maderno, Gianpiero Bocca, ha sottolineato la necessità di evitare che il pedaggio penalizzi i cittadini che utilizzano la strada per spostamenti brevi e quotidiani. La mozione è stata presentata anche in altri comuni, come Lazzate, dove il consiglio comunale ha approvato all’unanimità il testo che chiede sconti o esenzioni per i residenti.
# La posizione di Autostrada Pedemontana Lombarda e le risorse per i comuni

Autostrada Pedemontana Lombarda, la società responsabile del progetto, ha ribadito che il pedaggio è necessario per garantire la sostenibilità finanziaria dell’opera senza gravare sulla fiscalità generale. Tuttavia, ha annunciato la disponibilità a destinare 60 milioni di euro ai comuni interessati per il potenziamento della viabilità ordinaria, al fine di migliorare gli spostamenti locali e mitigare l’impatto del pedaggio. Nonostante ciò, la mozione presentata in Consiglio Regionale per mantenere la gratuità del tratto è stata bocciata, alimentando ulteriormente le proteste.
# Le prospettive future e le preoccupazioni per la viabilità locale
La trasformazione della Milano-Meda in autostrada a pagamento solleva preoccupazioni anche per la viabilità locale. Si teme che molti automobilisti, per evitare il pedaggio, possano riversarsi sulle strade secondarie, aumentando il traffico e il rischio di incidenti nei centri abitati. I sindaci hanno espresso la necessità di valutare attentamente le conseguenze di questa scelta e di trovare soluzioni che bilancino le esigenze infrastrutturali con quelle dei cittadini. La partita su questo fronte rimane ancora aperta.
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FABIO MARCOMIN
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