Le VIE di MONOPOLI sono tratte da Milano: DOVE SONO in realtà

Scopriamo quali sono e perché è stata fatta questa scelta

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Credits pcdazero-pixabay - Monopoli

Il gioco da tavolo più amato di sempre ha preso ispirazione per le sue caselle dalle vie di Milano, nella versione italiana. Scopriamo quali sono e perché è stata fatta questa scelta.

Le VIE di MONOPOLI sono tratte da Milano: DOVE SONO in realtà

# Il gioco da tavolo più amato di sempre

Il Monopoly, forse il più famoso gioco da tavolo al mondo e in assoluto il più “giocato” secondo il Guiness dei primati, fu creato all’inizio del XX secolo da Elizabeth Magie. Il suo nome deriva dal concetto economico di monopolio, ovvero il dominio del mercato da parte di un singolo venditore, e ad oggi è stato concesso in licenza in più di cento Paesi e tradotto in oltre trentasette lingue

# Le vie del Monopoli hanno preso ispirazione da quelle di Milano

ph. pcdazero-pixabay – Monopoli

Per la versione italiana è stato Emilio Ceretti, giornalista, traduttore, critico cinematografico e imprenditore milanese, a distribuirlo nel 1936 in Italia con il nome di Monopoli tramite la Editrice Giochi fondata con gli amici Walter Toscanini e Paolo Palestrino.

Nella scelta della toponomastica decise di ispirarsi ad alcune vie o quartieri di Milano. Nello specifico stiamo parlando di: viale Gran Sasso, viale Monte Rosa, piazza Vesuvio, via Accademia, via Verdi, via Raffaello Sanzio, via Dante, corso Vittorio Emanuele, via Marco Polo, via Magellano, corso Cristoforo Colombo, Stazione Ferrovie Nord, piazza Costantino, viale Traiano, piazzale Giulio Cesare, corso Littorio, largo Augusto e via dei Giardini.

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# Dal Parco della Vittoria a Largo Augusto

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La casella del Parco della Vittoria, la più remunerativa e allo stesso tempo la più costosa per la costruzione di case e hotel, era il vecchio nome dei Giardini Indro Montanelli.  

In Viale dei Giardini, la seconda casella più costosa del gioco dopo il “Parco della Vittoria”, è dove abitava l’ideatore dei nomi del gioco.

Credits valentinaorazi IG – Monopoli

Tra le altre ci sono: Via Marco Polo che ancora oggi è situata in zona Repubblica, Via Accademia che fu a prima strada a collegare Milano con il Comune di Lambrate quando era ancora comune autonomo, Stazione Ferrovie Nord si riferisce al primo snodo ferroviario italiano a collegare Milano con le regioni del nord, Via Verdi che si trova tra Piazza della Scala e Brera e Largo Augusto. Le caselle meno costose, Vicolo Stretto e vicolo Corto, sono le uniche due a non essere tratte dalla città meneghina, anche se c’è chi li riconduce ai due vicoli di Brera, Fiori Chiari e Fiori Scuri.

# Negli ultimi anni sono state rilasciate numerose versioni alternative 

Nel corso degli anni, dopo l’acquisizione del gioco da parte della Hasbro, nota società statunitense che produce giochi e giocattoli, sono state molte le versioni che sono state rilasciate. Tra queste c’è “Italia” con i nomi delle 22 caselle del tabellone del Monopoli che si riferiscono a 22 città italiane, scelte con un sondaggio nel 2010, la versione “Monopoli” dedicata alla cittadina pugliese con le sue vie o ancora quella dedicata a “Bergamo” come omaggio per essere stata duramente colpita dalla pandemia.

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.