A 2 ORE da Milano c’è il PAESE PIÙ BUIO d’Italia: la trovata geniale per portarvi la LUCE

Come vivere al circolo polare artico: dall’11 novembre al 2 febbraio vive in uno stato di perenne penombra. Ecco quale incredibile soluzione è stata trovata per portare la luce

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Credits: Silvia Camporesi - Viganella

Nelle provincia di Verbania-Cusio-Ossola c’è una località che per 3 mesi l’anno è senza sole. Come vivere a nord del circolo polare artico. Ecco quale incredibile soluzione è stata trovata per portare la luce.

A 2 ORE da Milano c’è il PAESE PIÙ BUIO d’Italia: la trovata geniale per portarvi la LUCE

# Viganella la “Siberia italiana”, nella Valle Antrona, per 3 mesi all’anno è senza il sole

Credits: Silvia Camporesi – Viganella

Viganella è una località situata nella Valle Antrona, una delle più strette della Val d’Ossola, che insieme a Seppiana forma il Comune di Borgomezzavalle in provincia di Verbanio-Cusio-Ossola. Soprannominata anche la “Siberia Italiana” non tanto per il freddo, quanto per un fatto particolare: per 83 giorni all’anno dall’11 novembre al 2 febbraio si trova a vivere in uno stato di perenne penombra. Il sole è infatti confinato alle spalle della montagna di 2.000 metri che gli sta davanti.

Per molti secoli, fino al 2006, gli abitanti si sono rassegnati a non vedere mai la luce durante il periodo invernale, poi un’idea geniale ha trovato una soluzione a questo annoso problema.

 

# Il 17 dicembre 2006 uno specchio di 40 mq è stato posto sopra la montagna per riflettere la luce del sole 

Credits: Silvia Camporesi

Dopo anni di studi il Sindaco Midali e il suo amico architetto Giacomo Bonzani sono riusciti a trovare la soluzione al problema che affliggeva il paese da secoli: realizzare un enorme specchio che riflettesse la luce del sole tra le case.

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Il giorno dell’inaugurazione dello specchio

Il 17 dicembre 2006 un elicottero trasportava lo specchio del peso di undici quintali e lo posizionava a 1.100 metri d’altezza. All’inaugurazione gli abitanti di Viganella si sono seduti ad ammirare lo “spettacolo” della luce del sole che finalmente giungeva nel paese.

# Le caratteristiche dello specchio e il suo funzionamento

Credits: arttribune.com – Funzionamento specchio Viganella

Lo specchio di vetro e resina ha una lunghezza di circa 8 metri ed una larghezza di 5 ed è in grado di riflettere la luce solare in direzione della vallata anche nei mesi di buio.

Credits: iltuoweekendinitalia iG

Nello specifico si riflette su alcuni punti principali quali la parte pedonale della piazza principale, la chiesa parrocchiale e i monumenti. Tramite un ulteriore gioco di specchi all’interno della chiesa, il sole arriva direttamente sull’altare dove giace il crocifisso e si posa sul costato insanguinato del Cristo.

Il gigantesco specchio è regolato da un computer durante il giorno e riposizionato durante la notte, così pioggia e vento ne puliscono la superficie, in modo che il giorno seguente riparta per illuminare la valle. La brillante soluzione è stata presa ad esempio anche da una piccola cittadina norvegese racchiusa tra le montagne, Rjukan, che dal 2013 ha adottato lo stesso sistema per non rimanere più al buio.

Fonti: Artribune , Commenti memorabili

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.