Quello che i milanesi scoprono quando vengono in vacanza al sud.

#1 Somatica
Al sud non si trova una popolazione composta da uomini bassi col basco in testa, occhi e capelli neri, oppure donne basse brutte col fazzoletto in testa e i baffetti.
Si scopre che spesso sono alti, belli, e pure biondi.
#2 Servizi
Ebbene si, pur se non dappertutto, i servizi ci sono e funzionano.
Bar, ristoranti, lidi attrezzati per valorizzare mozzafiato indimenticabili.
L’entroterra al sud in genere è più arretrato rispetto alle coste, ma ciò non significa che si viva nelle caverne.
#3 Clima
Al Sud c’è un microclima mediterraneo assai apprezzabile.
Non è vero che fa un caldo boia, perché è un caldo secco che non fa sudare.
Non è un clima da deserto e non girano cammelli, anche perché vuoi la presenza di montagne, vuoi di vulcani e chilometri di coste nelle vicinanze, assicurano una notevole varietà climatica.

#4 Cibo
Parlo della Sicilia nello specifico: non si mangiano solo cannoli cassate e arancini/e.
La cucina siciliana è vastissima, antica, ricca, variegata, figlia di generazioni di invasioni e dominazioni succedutesi per secoli, cosa che genera una varietà culinaria forse unica al mondo.
#5 La forza della contaminazione
E poi c’è una scoperta che fanno i milanesi di adozione sulla loro pelle. Chi è nato al sud e poi si è trasferito al nord, nel corso degli anni si è trasformato in un ibrido perché ha acquistato una nuova veste che ha aggiunto alle proprie tradizioni di origine.
L’esperienza insegna a farne un punto di forza, perché si sa stare ovunque, non si è mai un pesce fuor d’acqua, si acquisisce flessibilità e forza d’animo invidiabili.
Continua la lettura con: I sette segnali per riconoscere i milanesi in vacanza
ALESSANDRA GURRIERI
Mi aspettavo che questi luoghi comuni sul Sud fossero già risolti da decenni…dopo 40 anni di vacanze al Sud, e Sicilia in particolare, non posso che condividere l’articolo.
Ma d’altro canto, nemmeno sento chi non ci andrebbe per le donne baffute, la temperatura, i cavernicoli…