A ogni rientro dalle vacanze i milanesi hanno gesti e abitudini che segnano il ritorno in città.
Vediamo quali sono in base ai commenti più gettonati a un sondaggio fatto tra i milanesi.
#1 La spesa all’Esselunga come primo rito

Per molti rientrare a Milano significa fare subito scorta all’Esselunga. Non si tratta solo di riempire il frigorifero dopo giorni fuori casa, ma di un gesto che segna il ritorno alla routine. La spesa diventa la prima azione concreta per riambientarsi e ristabilire la normalità, tanto che alcuni dichiarano di aver cercato l’Esselunga anche in vacanza.
Cit: “Da buona milanese (acquisita), vado all’Esselunga” – Laura Alemanno
#2 Prendersi cura di casa e affetti

C’è chi torna pensando prima di tutto agli animali lasciati con pet sitter. Un gatto o un cane diventano la prima tappa al rientro, con coccole e attenzioni a compensare i giorni di assenza. Per altri la priorità è verificare lo stato delle piante sul balcone, quasi un termometro della casa vissuta. Gesti semplici che sottolineano l’attaccamento domestico.
Cit: “Tantissime coccole alla mia gattona, che durante le mie vacanze resta a casa con la pet sitter” – Paola Riva
#3 Riallacciare il rapporto con la città

Alcuni commenti riflettono sullo stato di Milano. C’è chi auspica una città più libera da chi la disprezza, ricordando che nonostante i difetti “Milàn l’è sempre un gran Milàn”. Altri sottolineano invece il cambiamento in peggio rispetto al passato, con più insicurezza e meno vivibilità. Il rientro diventa occasione per ribadire il legame, critico ma profondo, con la città.
Cit: “Sperare che sia libera da tutti quelli che la considerano uno schifo di città. Ma purtroppo non capiterà mai” – Nicolò Zugno
#4 Ritrovare le abitudini culturali

Il ritorno coincide anche con il piacere di riprendere le attività interrotte. C’è chi segnala la prima tappa al cinema di quartiere, dove tornare a seguire le programmazioni quotidiane. Altri evocano luoghi simbolo della vita milanese, come il Leoncavallo, a lungo considerato presidio sociale e culturale, anche se recentemente chiuso.
Cit: “La prima cosa che faccio è guardare i film che ci sono nei cinema vicino a casa mia” – Maria Mambrini
#5 Riconnettersi ai simboli della città

Per qualcuno il rientro è scandito da gesti simbolici: cantare a squarciagola “O mia bela Madunina” entrando in tangenziale, o fare il segno della croce davanti al Duomo. Sono azioni che consolidano il senso di appartenenza, trasformando il ritorno da un semplice spostamento a un rito di riconnessione con la città.
Cit: “Ieri appena ho imboccato tangenziale tornando dalle vacanze ho cantato anzi urlato o mia bela madunnina” – Riccardo Boselli
#6 Le incombenze domestiche

Molti associano il rientro alle faccende rimandate durante le vacanze. Fare lavatrici accumulate, sistemare la casa, riprendere i ritmi quotidiani sono attività citate da diversi utenti. Sono azioni immediate, spesso inevitabili, che segnano il passaggio netto dal tempo di svago alla quotidianità cittadina.
Cit: “Le lavatrici” – Daria Folino
#7 Il ritorno al lavoro

Per altri la prima cosa da fare al rientro non è legata alla casa ma al dovere. C’è chi dichiara di tornare direttamente in ufficio, chi riprende attività in cucina o in locali di proprietà. Il lavoro a Milano rimane un riferimento costante, tanto che la fine delle vacanze coincide quasi sempre con il ritorno alle proprie responsabilità professionali.
Cit: “Inizi a lavorare” – Rosaria Perseu
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