Presentato al POLITECNICO il simulatore di GUIDA più AVANZATO al MONDO

E' stato acquistato dal Politecnico il simulatore di guida più avanzato del mondo. Vediamo perchè è un'opportunità sia accademica che regionale.

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credit: milano.corriere.it

E’ stato acquistato dal Politecnico il simulatore di guida più avanzato del mondo. Vediamo perchè è un’opportunità sia accademica che regionale.

Presentato al POLITECNICO il simulatore di GUIDA più AVANZATO al MONDO

# DiM400: il simulatore di guida più avanzato al mondo verrà impiegato per migliorare la mobilità sostenibile

Credit: Agi.it

Al Politecnico di Milano è stato presentato il simulatore di guida più avanzato al mondo e l’assessore a Ricerca, Innovazione e Università, Fabrizio Sala, ha dichiarato: «La Lombardia, con mille aziende nella filiera per l’automotive, con questo progetto del simulatore si candida a diventare in questo campo la prima regione d’Europa».

Il progetto, chiamato “DiM400”, è costato ben 5 milioni di euro ma sarà un’inestimabile fonte di valore scientifico per quanto riguarda la mobilità sostenibile. Il simulatore infatti servirà ad esempio per progettare nuovi veicoli ecologici, sviluppare componenti con materiali innovativi, ridurre i consumi e per effettuare applicazioni di guida autonoma.

# Quali sono le sue caratteristiche innovative?

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L’abitacolo è assolutamente realistico, incluse le cinture di sicurezza, mentre viene simulata la sensazione di guida grazie alla ricreazione di un ambiente vibro-acustico simile a quello reale. Poiché DiM400 possiede un innovativo sistema di movimentazione, il conducente viene sottoposto alle stesse forze a cui sarebbe sottoposto nella realtà. Il componente davvero innovativo è l’“hexalift”, che permette di ottenere una sensazione di guida migliore in caso di movimento combinato (contemporaneamente orizzontale e verticale).

# Un investimento accademico e regionale

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Il rettore del Politecnico ha dichiarato che “Le infrastrutture sperimentali e i laboratori d’avanguardia sono elementi essenziali per la ricerca internazionale e lo sviluppo con le imprese. Attraverso l’installazione del simulatore, il Politecnico di Milano si confronta con alcune delle maggiori realtà a livello internazionale, contribuendo a rendere l’area di Bovisa un ecosistema dell’innovazione in chiave europea. Questa è la dimensione alla quale punta l’Ateneo per affrontare le grandi sfide dei prossimi anni, prima fra tutte quella della mobilità”. 

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Per acquistare il simulatore la Regione Lombardia ha investito 2 milioni di euro e Fabrizio Sala giustifica la scelta con un’attenta analisi di contesto: “i simulatori sono indispensabili per la progettazione e produzione di veicoli tecnologicamente avanzati e offrono grandissimi vantaggi sia al mondo economico che al mondo accademico e averne uno, tra i più avanzati al mondo, proprio in Lombardia rappresenta una grossa opportunità“. 

Questo nuovo acquisto renderà Milano, e più in generale la Regione Lombardia, un modello europeo nel campo della mobilità sostenibile? Diamo tempo e fiducia ai nostri ricercatori, ma certamente le premesse lasciano sperare in grandi traguardi.

Fonte: Agi, Corriere

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ROSITA GIULIANO

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Rosita Giuliano
23 anni e tanti sogni da rincorrere per il mondo. Mentre li inseguo, sorrido e scrivo.