Dove portare i BAMBINI a MILANO

Si dice che Milano non sia più una città per giovani. Ma è una città per bambini?

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Si dice che Milano non sia più una città per giovani. Ma è una città per bambini?

Dove portare i BAMBINI a MILANO

#1 Giardini Indro Montanelli: un viaggio tra i dinosauri e le stelle 

Quando ero bambina, negli anni ’80, si chiamavano semplicemente “Giardini di Porta Venezia”. All’epoca erano davvero speciali per i bambini: c’era un trenino su cui solo i bambini potevano salire. Era una vera chicca, il percorso era a misura di bambino, le decorazioni molto curate. Ancora oggi è possibile provarlo ma le cose sono decisamente cambiate: il percorso è stato accorciato, le decorazioni sono un po’ logore e i bambini devono essere accompagnati. Però ne vale comunque la pena.

Poco lontano dal trenino ci sono dei giochi sempre presenti: lautoscontro e la giostra, che da sempre attraggono grandi e piccoli. Da segnalare poi la presenza all’interno del parco del Museo di scienza naturale, dove sono presenti ricostruzioni di dinosauri e del Planetario Hoepli.

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#2 Giardini di Parco Sempione, con le sue mille attrazioni

Credits: Andrea Cherchi – Parco Sempione

Anche i giardini del Castello Sforzesco posseggono delle vere attrazioni per bambini: la fontana Bagni Misteriosi per esempio. Essa è un’opera di Giorgio De Chirico colorata e appena restaurata. Il ponte delle sirenette, chiamato dai milanesi ponte delle sorelle Ghislini a causa del materiale con cui sono fatte, la ghisa, che era stato progettato nel 1842 per il Naviglio di San Damiano ma fu spostato nel parco solo nel 1930. I bambini amano molto passeggiare e osservare le famose sorelle così come amano l’opera di Arman ‘Accumulazione musicale e seduta’ che consiste in un particolare palco per orchestra sulle cui gradinate sono imprigionate nel cemento sedie di ferro di diverse forme.

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#3 Guglie del Duomo, per vedere lo stupore nello sguardo dei più piccoli

Una passeggiata tra le guglie è da sempre una delle mete più divertenti per i piccoli meneghini. Oltre al luogo, con la sua spettacolare vista sulla città la sosta alla Madonnina d’oro è d’obbligo.

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#4 Castello Sforzesco, tra percorsi segreti e camminamenti delle merlate

Credits: Andrea Cherchi – Castello Sforzesco

I bambini adorano questo edificio. Un castello vero, con tanto di fossato, torri merlate e cortili. Dentro il castello è possibile visitare la dimora dei duchi, il museo archeologico e la Pietà Rondanini di Michelangelo Buonarroti. Il pezzo forte però è senz’altro la visita guidata dei percorsi segreti e i camminamenti delle merlate. E’ una esperienza unica ed emozionante che consiglio!

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#5 Muba, il Museo dei Bambini alla Rotonda della Besana

credit: its4kids.it

Acronimo che sta per Museo dei Bambini. E’ allestito nella ex chiesa di San Michele, nella Rotonda della Besana. Tutte le mostre che ci sono in catalogo sono proposte in forma di gioco per coinvolgere i più piccoli. Al momento in calendario ci sono due laboratori: Didò lab, destinato ad un pubblico di piccini (2-6 anni) dove la lavorazione del Didò è affiancata ad una sperimentazione sensoriale, e Remida, laboratorio destinato a bambini dai 3 agli 11 anni, in cui il gioco si coniuga con la lavorazione dei materiali di scarto.

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#6 Museo della scienza e della tecnica, il più grande d’Italia, con Leonardo da Vinci, il sottomarino e il razzo spaziale

Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci – Via San Vittore, 21

E’ il più grande museo dedicata alla scienza e tecnica in Italia. Vi sono anche modelli di macchinari tratti da disegni di Leonardo Da Vinci. Tutti i bambini curiosi troveranno qui pane per i loro denti: oltre alle macchine citate si possono vedere molti esempi di locomotive e soprattutto si può visitare il sottomarino Toti e osservare da vicino un razzo spaziale Vega alto 32 metri.

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#7 Giardini di Villa Reale, vietati agli adulti

La particolarità di questi giardini, divisi da quelli di Porta Venezia solo da via Palestro, è che l’accesso è consentito solo ai bambini e ai loro accompagnatori. Senza bambini infatti gli adulti non hanno la possibilità di entrare. All’interno è il paradiso del bambino. Ci sono laghetti, ponticelli, grotte e anche un piccolo tempio. Provare per credere.

Continua la lettura con: Il giardino dei BAMBINI

GIULIA PICCININI

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Giulia Piccinini
Ho 38 anni, due figli, sono nata e cresciuta a Milano. Laureata in filosofia, insegnante. Da sempre curiosa di Milano, delle sue storie e delle sue curiosità. Amo girare la mia città continuando a scoprire le sue meraviglie.