Quello che ameremo fare di nuovo: le 5 ABITUDINI “mai più senza” del dopo-quarantena

Cinque piccoli piaceri della vita a cui ci dedicheremo nuovamente una volta tornata la normalità

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aperitivo milano

La vita non è questa, ce lo ripetiamo come un mantra. Ma è di dovere, almeno per ora, usare un tempo imperfetto. Imperfetto nella grammatica e nella realtà: ecco cosa ci piaceva fare ed ecco quali sono i piccoli piaceri della vita a cui ci dedicheremo nuovamente una volta tornata la normalità.

Quello che ameremo fare di nuovo: le 5 ABITUDINI “mai più senza” del dopo-quarantena

#1 Il calcetto del giovedì sera

calcetto

Partitella? Partitella! Con un giro di whatsup si organizzavano campo e squadre e, senza far caso di quanto fosse bello, ci si trovava a passarsi il pallone e poi a fare sfotto’ davanti a una birra.


#2 Il giro da Zara del sabato pomeriggio

shopping

Non compro, ci faccio solo un giro veloce. Per passare un paio di ore staccando la testa, per una ricerca vera, d’altronde l’armadio aveva sempre bisogno di qualcosa, o per accompagnare due chiacchiere con l’amica del cuore. E poi si usciva con almeno un sacchetto, che era un peccato farlo a mani vuote.


#3 Il cinese sotto casa a tutte le ore

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Che, per quanto si sia nazionalisti, il caffè, il bagnoschiuma, la piega o il take-away dopo una giornata stancante, lo abbiamo preso tutti. E tutti avevamo il nostro bazar cinese preferito, sotto casa o nel quartiere.

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#4 L’ape sui Navigli il venerdì sera

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C’erano almeno una ventina di posti perfetti per l’aperitivo a Milano. Si passava dal locale design, al cortile interno di una ex fonderia, dal parco nascosto di un’hotel alla piscina anni 30, dal baracchino finger food alla terrazza con vista.


#5 San Siro la domenica 

concerto partita

Per il cantante, per la band, per la squadra di calcio, o anche solo per sentire quella particolare sensazione dei decibel che sfondano il suo perimetro e si propagavano nell’aria e sulla pelle fino a Trenno.   

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BARBARA VOLPINI

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Barbara Volpini
Segno zodiacale gemelli e mancina. Il resto, tutto sommato, è meno importante: laurea in giurisprudenza, copywriter, social media marketer, interior designer, scrivo racconti e ballo il tango.