Le 7 MISURE della SVEZIA contro il Covid

Si parla tanto del paese scandinavo come esempio limite. Ma quali sono le misure adottate contro il Covid? Sono formulate in un elenco di sette punti

0
Credits: ig zahoorsyed- Stoccolma

Si parla tanto del paese scandinavo come esempio limite. Ma quali sono le misure adottate contro il Covid? L’Agenzia per la sanità pubblica svedese ha pubblicato le linee guida aggiornate sui comportamenti da tenere per fronteggiare la pandemia da Covid. Da considerare che si tratta di raccomandazioni: il mancato rispetto non ha comunque conseguenze legali né sono previste multe per la loro violazione. La mascherina non è contemplata né raccomandata. Vediamo le misure nello specifico utili come spunto di riflessione. 

Le MISURE della SVEZIA contro il Covid

Pubblichiamo estratti della traduzione delle indicazioni pubblicate dalla rivista svedese di lingua inglese:“The Local” – Coronavirus: What are the rules and recommendations in Sweden now?

#1 Se hai sintomi di raffreddore o influenza è consigliato restare a casa per almeno sette giorni

Per almeno sette giorni dopo la prima sensazione di malessere come raffreddore, leggera tosse, mal di gola o naso che cola, e due giorni dopo essere stati completamente liberi dai sintomi è consigliato rimanere a casa. Dovresti anche rimanere a casa se qualcun altro nella tua famiglia è risultato positivo al coronavirus, anche se non hai sintomi. I bambini possono comunque andare a scuola.

#2 Con sintomi che durano più di 24 ore sottoponiti al test. Se risulti positivo stai a casa per almeno sette giorni (e almeno due senza sintomi)

Non presentarsi presso l’ospedale, la farmacia o lo studio medico locali a meno che non sia consigliato da un medico. La regione di Stoccolma offre un test online in cui puoi valutare i tuoi sintomi e vedere quale tipo di cura è più adatto. Sottoponiti al test per il coronavirus se hai sintomi che durano più di 24 ore e non hai altre cause evidenti come emicrania o allergie. Se risulti positivo al Covid-19, dovresti continuare a rimanere a casa per un minimo di sette giorni dopo il primo sintomo e almeno due giorni dopo essere diventato libero dalla febbre, secondo l’Agenzia di sanità pubblica. Se risulti negativo, dovresti comunque rimanere a casa finché non sarai completamente privo di sintomi.

#3 Pratica una buona igiene

Lavati le mani per almeno 20 secondi con acqua calda e sapone, usa un disinfettante per le mani quando non è possibile, copriti la bocca quando si tossisce o si starnutisce, evita di toccarsi il viso e pulisci regolarmente le superfici condivise a casa. Se ti alleni l’Agenzia per la sanità pubblica ti chiede di evitare di condividere bottiglie d’acqua, asciugamani o altri oggetti. Se possibile dovresti cambiarti e fare la doccia a casa piuttosto che negli spogliatoi condivisi ed evitare gli sport che implicano uno stretto contatto con gli altri.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

#4 Limita i contatti e mantieni il distanziamento sociale nei luoghi pubblici

Una raccomandazione valida sia per i luoghi all’aperto che al chiuso. La distanza più comunemente indicata, dal servizio sanitario e dal capo sanitario regionale di Stoccolma, è di 2 metri. La Public Health Agency chiede inoltre che le persone “evitino di prendere parte a grandi eventi sociali come feste, funerali, battesimi e matrimoni”. A differenza di molti altri paesi, non esiste un limite al numero di persone o famiglie che possono incontrarsi, ma la Svezia ti chiede di incontrare solo poche persone: la tua famiglia e i tuoi amici più stretti.

#5 Limita l’uso del trasporto pubblico

I metodi di trasporto come camminare, andare in bicicletta o guidare dovrebbero essere scelti in primo luogo e, se ciò non è possibile, i mezzi di trasporto in cui è possibile prenotare un posto assegnato sono preferibili agli autobus, ai tram o ai treni senza posti a sedere assegnati. Dovresti evitare le ore di punta, se puoi, e mantenere sempre una distanza dagli altri a bordo, nelle stazioni e nei binari. 

#6 Lavora da casa, se possibile

Tutti coloro che possono farlo dovrebbero lavorare da casa e i datori di lavoro dovrebbero offrire ai dipendenti questa opzione se possibile, anche se non è la norma. Questo vale ovunque in Svezia e continuerà ad essere la raccomandazione almeno fino alla fine del 2020.

#7 Se fai parte di una fascia a rischio limita i contatti sociali

Ai gruppi giudicati particolarmente vulnerabili al coronavirus, compresi gli ultra 70enni, è stato consigliato di rimanere a casa il più possibile ed evitare contatti sociali. Va comunque bene e anzi sono incoraggiate le uscite per passeggiate e anche incontrare persone se puoi farlo in modo sicuro, come per una partita a bocce con il dovuto distanziamento. Evita i luoghi con più persone, inclusi negozi, farmacie, case di amici o familiari e luoghi pubblici. Se devi andarci, mantieni sempre le distanze. Se puoi, prova a trovare qualcun altro che possa fare la spesa e altre commissioni per te, oppure ordina online.

Se sei più giovane, in forma e in salute, dovresti evitare contatti non necessari con le persone anziane, ma sarebbe gentile entrare in contatto con persone di età superiore ai 70 anni nel tuo condominio o quartiere e offrirti di fare commissioni per loro se necessario, nonché per controllarli e tenersi in contatto tramite telefono o videochiamate.

Oltre a queste linee guida, il governo ha approvato il divieto a eventi pubblici per oltre 50 persone, l’unica misura legalmente vincolante.

Fonte: The Local

MILANO CITTÀ STATO

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

🍾 ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle nuove newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Ti manderemo anche notizie che non pubblichiamo sui social

Le città più internazionali e aperte al mondo sono delle città stato come #Amburgo #Madrid #Berlino #Ginevra #Basilea #SanPietroburgo #Bruxelles #Budapest #Amsterdam #Praga #Londra #Mosca #Vienna #Tokyo #Seoul  #Manila #KualaLumpur #Washington #NuovaDelhi #HongKong   #CittàDelMessico #BuenosAires #Singapore

SOSTIENI MILANO CITTÀ STATO

Sostieni Milano Città Stato


Articolo precedenteIl passato glorioso della SALA delle CARIATIDI
Articolo successivo10 cose da ELIMINARE in ITALIA