Questa è «la città dove si vive meglio al mondo»: i suoi segreti e le curiosità

Una città «surreale»

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markthal - De tijdtrap

Secondo il Quality of Life Index di Numbeo le 10 città migliori del mondo per qualità della vita sono tutte europee. Questa è quella dove si vive meglio in assoluto.

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Questa è «la città dove si vive meglio al mondo»: i suoi segreti e le curiosità

# Solo città europee tra quelle dove si vive meglio: questa la migliore

seitenreich IG – L’Aia

Secondo il Quality of Life Index di Numbeo, basato su dati e sondaggi degli utenti raccolti sulla sua piattaforma, le 10 città migliori del mondo per qualità della vita sono tutte europee, anche se solo una del bacino del Mediterraneo è non è italiano. L’indice combina diversi fattori tra cui: potere d’acquisto, livelli di inquinamento, accessibilità economica degli alloggi, costo della vita, sicurezza, qualità dell’assistenza sanitaria, tempi degli spostamenti e condizioni climatiche. Questa la classifica delle top 10:

#10 Amsterdam

#9 Monaco di Baviera

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#8 Copenaghen

#7 Vienna

#6 Helsinki

#5 Valencia

#4 Rotterdam

#3 Lussemburgo

#2 Eindhoven

#1 L’Aia 

Ecco alcune curiosità e attrazioni da conoscere sulla numero uno.

#1 L’unica grande città nei Paesi Bassi con una spiaggia sul mare e con la ruota panoramica sul molo

rellishka IG – Ruota panoramica su molo a Scheveningen

La famosa spiaggia de L’Aia, Scheveningen, è una delle destinazioni balneari più popolari del paese. Questo le trasmette una perfetta dicotomia tra l’austerità del centro politico e giuridico e l’atmosfera rilassata di una località balneare. Qui si trova anche un molo iconico con una ruota panoramica e un bungee jumping. Per divertirsi ci sono cinema, teatri, negozi oltre a ristoranti e chioschi. C’è persino lussuoso hotel e un casinò, il Kurhaus, un tempo palazzo delle terme.

#2 Il festival delle aringhe fresche

hotelsonnehuys IG – Festival della Bandiera di Scheveningen

Forse uno dei festival più bizzarri del Continente. Ogni anno nel mese di giugno si tiene nella spiaggia de L’Aia il “Festival della Bandiera di Scheveningen” che celebra la stagione delle aringhe fresche con degustazioni, musica e spettacoli. 

#3 Mauritshuis: il museo de “La ragazza con l’orecchino di perla”

riritsu1220 IG – Mauritshuis

In un elegante palazzo del XVII secolo vicino al Parlamento c’è Mauritshuis, un museo di fama mondiale che ospita celebri capolavori come “La lezione di anatomia del dottor Tulp” di Rembrandt e “La ragazza con l’orecchino” di perla di Vermeer.

#4 Escher in Het Paleis: il museo delle opere surreali

worlt.travelers IG – Museo Escher

All’interno di un palazzo del XVII secolo, un tempo residenza invernale della regina Emma dei Paesi Bassi, c’è Escher in Het Paleis, un museo dedicato alle opere surreali e matematiche di M.C. Escher. Un’attrazione imperdibile per gli amanti dell’arte e delle illusioni ottiche dell’artista grafico olandese.

#5 La «scalinata del tempo»

markthal – De tijdtrap

All’interno della Stazione Centrale si trova un’opera davvero particolare: “De Tijdtrap”, la “scalinata del tempo”. Creata dall’artista olandese Maarten Cornelis nel 2015, rappresenta una sequenza di piastrelle che coprono diversi periodi significativi dei 3000 anni di storia della città, con riferimenti agli eventi che hanno modellato L’Aia e i Paesi Bassi.

#6 La «Città della Pace e della Giustizia»

_ruyi9341_ IG – Palazzo della Pace

L’Aia oltre ad essere sede del governo e delle corte di giustizia nazionale, pur non essendo capitale, è anche sede della Corte Internazionale di Giustizia. Si trova all’interno del Palazzo della Pace, un maestoso edifici con giardini accessibile al pubblico tramite visite guidate. In totale sono presenti oltre 200 organizzazioni internazionali, tra cui le ambasciate, fatto che le è valso il il soprannome di “Città della Pace e della Giustizia”.

#7 Una delle città più multiculturali d’Europa

Sono oltre 180 le nazionalità presenti nella città, un fatto che influenza molto anche la cucina locale. Ci sono locali che spaziano della cucina indonesiana, retaggio culturale delle colonizzazioni, a quella internazionale.

#7+1 Una città verde, una combinazione unica di natura marina, dune costiere e foreste urbane

harumuut IG – Haagse Bos

Come le altre città dei Paesi Bassi dispone di molti spazi verdi, ma si distingue per la sua combinazione unica di natura marina, dune costiere e foreste urbane e un minor grado di urbanizzazione. Tra i numerosi parchi c’è il Haagse Bos, tra le più antiche foreste più antiche della Nazione, il giardino giapponese di Clingendael e il parco di Westbroekpark, con all’interno un giardino delle rose. 

A posizionare L’Aia al primo posto per la qualità della vita c’è quindi un mix composto da: internazionalità, offerta culturale con attrazioni uniche al mondo e ampi spazi naturali, a cui si aggiungono costo della vita inferiore al resto dei Paesi Bassi, collegamenti veloci con le altre principali città e l’aeroporto, un’estesa rete di ciclabile e un’efficiente rete di trasporto pubblico garantita da bus, tram e treni. 

Continua la lettura con: Qualità della vita: Milano torna in vetta, incalzata dalla sua “sorellina”

FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.

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