Le CHIESE-GRATTACIELO, un nuovo trend dell’architettura moderna?

Vediamo dove si trovano e come possono ispirare un trend per l'architettura moderna

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Una torre che, a prima vista, sembra una tra le tante, oppure un edificio che già dall’aspetto esce dall’anonimato e all’interno nasconde diversi “segreti”. Vediamo dove si trovano e come possono ispirare un trend per l’architettura moderna.

Le CHIESE-GRATTACIELO, un nuovo trend dell’architettura moderna?

#1 La Tamkang Church, armonizzata nel nuovo quartiere

Un blocco di cemento, completato in cima da un tetto angolare, progettato dallo studio tedesco Behet Bondzio Lin Architekten, costituisce una chiesa di New Taipei City, a Taiwan. È l’edificio numero uno costruito in un nuovo quartiere di torri residenziali, che ospiterà oltre 200.000 unità abitative.
11 piani di cemento armato, ospitati da un quartiere pronto ad accogliere i fedeli. A prima vista sembra una torre tra le tante, ma i simboli religiosi si mostrano non appena ci si avvicina e la loro presenza, non lascia più scampo alle fantasie.
Il nome della torre è Tamkang Church e, oltre al compito religioso, svolge anche la funzione di centro di aggregazione ed aiuto sociale.

# 11 piani di ritualità

Credits: Dezeen

Tamkang Church gioca letteralmente con la luce attraverso un impiego informale delle vetrate.
Sulle facciate verticali le finestre sono incastonate in un disegno irregolare, che però proiettano all’interno dei giochi di luce cubista. Ne godono gli spazi dell’auditorium da 600 posti, la sala principale per la raccolta dei fedeli.
Le vetrate accompagnano il tetto, composto da triangoli sovrapposti al blocco di cemento. In alto i vetri sono colorati, nel classico stile degli edifici religiosi, che sono le pareti di una seconda sala dedicata alle funzioni come  matrimoni e battesimi.
La fonte battesimale è esposta ad ovest e i battesimi vengono in genere celebrati verso le 2 del pomeriggio, nell’ora in cui il sole entra da un lucernario appositamente progettato, diventando così protagonista del cerimoniale.
Sale conferenze, spazi di assistenza  e aree congregazione, sono a disposizione della comunità, insieme ad un terrazzo all’ultimo piano e inserti di verde dalle facciate verticali, che spezzano il grigio del cemento a vista.

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#2 La chiesa di Saemoonan, in Corea del Sud

Credits: Dezeen

Il secondo edificio che si staglia tra le altezze dei grattacieli commerciali e residenziali, è la prima chiesa protestante della Corea del Sud, a Saemoonan.
Progettata da Seoinn Design Group e Eunseok Lee, la chiesa ha una forma particolare e molto evocativa. La facciata è ricurva e presenta un ingresso centrale, ai cui lati si stagliano due torri.
La prima torre, alta circa 13 piani, contiene molti uffici e spazi a disposizione della curia, mentre la seconda è pensata come una moderna guglia. Di forma curvilinea, si presenta morbida nel complesso religioso ed ospita in cima una cappella, sormontata da un osservatorio che mostra la croce sospesa sulla grande vetrata.
La chiesa di Saemoonan è incastonata in una piazza molto particolare, che contiene due elementi architettonici i quali, secondo l’architetto principale Dongkyu Choi, simulano le braccia protese della chiesa, pronta ad accogliere i propri fedeli.

# La moderna religione che si afferma anche attraverso l’architettura

Credits: Dezeen

Potrebbe essere questo il segreto per ispirare altre costruzioni religiose, nel contesto urbano di città che crescono sempre di più in altezza?
Seoinn Design Group ha infatti dichiarato di aver rigettato l’idea del gotico tradizionale, pensando alla chiesa di Saemoonan. L’ispirazione è corsa più alla riforma introdotta da Lutero, che andava affermata anche con un gotico di suggestione moderna. La guglia laterale potrebbe essere la metafora del campanile, senza contare che, lo sviluppo in altezza degli edifici religiosi, mette a disposizione tanto spazio da impiegare per la congregazione.
Questa chiesa ospita infatti numerose sale, un ristorante al seminterrato e un caffè al piano superiore, che si apre su un terrazzo che ospita un giardino pensile.

L’affermazione della religione attraverso le forme, può essere motivi di ispirazione per moderni luoghi di culto?

Fonte: Dezeen

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LAURA LIONTI

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Laura Lionti
Tecnico del suono milanese, nata da milanesi importati dalla Sicilia. Il mio quartier generale è sempre stato il Gallaratese con i suoi giardini e il verde, difeso a volte a spada tratta. Sogno che Milano si candidi a luogo ideale per creare un laboratorio a cielo aperto che ricerchi e trovi la soluzione per le Smart Cities, Città e comunità sostenibili: obiettivo 11 degli SDGs