Scacco a Milano: Tirana farà il bosco orbitale. Firmato da Boeri

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Fonte: www.corriere.it
Fonte: www.corriere.it

Ecco una storia che ci umilia come milanesi. Anno 2012: vince Expop il progetto “Parco Orbitale” di Giacomo Biraghi con un plebiscito di voti di cittadini milanesi. Il progetto, che si può rivedere qui (Parco Orbitale), partiva dalla considerazione che Milano è costruita a cerchi e ipotizzava di “federare” i parchi della cintura esterna alla circonvallazione (es. Trenno, Parco Nord, Sud, Forlanini etc) con la dicitura di Parco Orbitale. In questo modo Expo 2015 poteva essere l’occasione di inaugurare a Milano il più grande parco urbano del mondo con la volontà dichiarata di legare tra loro le aree verdi della periferia e di inaugurare delle iniziative comuni per tutto il parco.

Parco-OrbitaleUn progetto inizialmente a somma zero che avrebbe potuto far parlare di Milano nel mondo in modo green e innovativo. L’associazione Vivaio organizzatrice di Expop ha preso a cuore il progetto e ha iniziato a presentarlo all’amministrazione, a coinvolgere i cittadini e a farne parlare i media. Il Parco Orbitale è entrato anche nei programmi di alcuni candidati nell’ultima campagna elettorale, ma alla fine dei 5 anni non si è mossa foglia, è il caso di dirlo.

Oggi è arrivata la notizia che finalmente il progetto di realizzare un’area verde attorno a una città vede la luce. Non a Milano, a Tirana. La capitale dell’Albania ha infatti approvato il nuovo piano regolatore, intitolato Tirana 2030, sviluppato da una cordata italo-olandese, che prevede un “Metrobosco”, un bosco orbitale, con 3 milioni di nuovi alberi, che circonderà la città con due anelli ciclabili. Il progetto è firmato da Stefano Boeri, ennesimo esempio di intelligenza milanese che deve andare all’estero per dare forma ai progetti più temerari. In questo caso c’è anche di più: si tratta di un progetto erede di un’iniziativa di cui Milano ha parlato molto ma che purtroppo nessuna nostra amministrazione ha fatto un passo per realizzarla. Grande ammirazione per Boeri e per l’amministrazione di Tirana, profonda tristezza per Milano che riempie di dolore quando rinuncia a pensare in grande. 

Qui l’articolo del Corriere: Tirana rinasce nel verde (e la firma è quella di Boeri)

Qui articoli che hanno parlato del progetto di Parco Orbitale a Milano:

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

http://www.linkiesta.it/it/blog-post/2012/11/03/progetto-1-il-parco-orbitale/11677/

http://www.affaritaliani.it/milano/citta-stato/parco-orbitale-a-milano-la-piu-ampia-area-verde-urbana-del-mondo-412166.html

http://www.askanews.it/regioni/lombardia/circle-line-e-parco-orbitale-parisi-lancia-sua-visione-di-milano_711804320.htm

http://www.02blog.it/post/802/il-parco-orbitale-potrebbe-diventare-realta

http://www.expop.org/rassegna-stampa/

Al via il progetto “Parco orbitale”, per dare a Milano il parco urbano più grande del mondo

 

 

 


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Andrea Zoppolato
Più che in destra e sinistra (categorie ottocentesche) credo nel rispetto della natura e nel diritto-dovere di ogni essere umano di realizzare le sue potenzialità, contribuendo a rendere migliore il mondo di cui fa parte.