12 marzo 2016. Morte di Danton diretto da Martone al Piccolo Teatro Strehler

morte di d'anton
regia mario martone 2016 gennaio teatro stabile di torino

Dove: Piccolo Teatro Strehler, Largo Greppi 1, Milano

Costo: platea 33 €, balconata 26 €

Quando: fino domenica 13 marzo 2016, sabato 19.30 – domenica 16.00

Solo fino a domenica 13 marzo 2016 è possibile vedere al Piccolo Teatro Strehler Morte di Danton – La Rivoluzione vista da Georg Büchner con la regia e l’allestimento di Mario Martone.

Oltre alla maestria del regista Martone è possibile ammirare in scena una compagnia di grandi interpreti, tra cui: Giuseppe Battiston (nel ruolo di Georges Danton), Paolo Pierobon (Robespierre), Iaia Forte (Julie, moglie di Danton), Paolo Graziosi (Thomas Payne), Alfonso Santagata (Lacroix), Roberto De Francesco (Philippeau). Lo spettacolo, che vede impegnati in palcoscenico 30 attori e 20 tecnici, è prodotto dal Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale.

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In soli ventiquattro anni di vita, Georg Büchner ha lasciato alcuni tra i testi più significativi del teatro moderno come Woyzeck. Scritto a 21 anni in sole cinque settimane tra il gennaio e il febbraio del 1835, Morte di Danton (Dantons Tod) descrive l’atmosfera degli ultimi giorni del Terrore, la caduta di Georges Jacques Danton nel 1794 e l’antagonismo con Maximilian Robespierre.

La morte di Danton ha avuto rari allestimenti in Italia, è stato messo in scena da Giorgio Strehler, Jean Vilar e più recentemente da Robert Wilson, Thomas Ostermeier, Christoph Marthaler.

Siate curiosi quindi di vedere la messa in scena di Mario Martone di quest’opera molto contemporanea nella nuova traduzione per Einaudi di Anita Raja.

5 motivi per cui mi piacerebbe andarci

#1. “assaporare” l’allestimento e la regia di Mario Martone

#2. osservare e capire la contrapposizione tra i due protagonisti della Rivoluzione francese, compagni prima e avversari poi

#3. ammirare Giuseppe Battiston in un ruolo storico, il rivoluzionario Danton

#4. capire la furia giacobina e rivoluzionaria di Robespierre

#5. interpretare sotto una nuova luce la Rivoluzione francese, dal punto di vista di Georg Büchner

5 cose che mi piacerebbe trovare

#1. una ghigliottina

#2. un testo ricco di passione verso un ideale forte

#3. libertà di pensiero e di azione

#4. la coscienza di trovarsi dalla parte giusta della storia

#5. un testo e una realtà super contemporanea


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Michela Tartaglino Mazzucchelli
Sono architetto. Fin dall’università ho ideato e organizzato eventi culturali per Milano, la mia amata città. Chiusa in un cassetto la laurea mi sono occupata e mi occupo tutt’ora di eventi, comunicazione integrata, ufficio stampa ed editoria. Amo scrivere.